SCANNO (L’AQUILA), 31 LUG – Paura per dei giovani in vacanza a Frattura (Scanno), per un incontro ravvicinato con un grosso orso. Corsi in aiuto di un contadino che aveva sentito dei rumori dentro il pollaio, all’improvviso è sbucato l’animale. Panico: i ragazzi hanno urlato verso il plantigrado e che, a sua volta spaventato, ha ringhiato verso di loro pronto per caricarli. I ragazzi si sono rifugiati sugli alberi vicini in attesa che l’animale si allontanasse verso le colline circostanti.
”Qui l’orso si vede spesso – racconta un giovane di Pratola Peligna in vacanza a Frattura – ma questa volta è entrato proprio nel paese e stava per aggredirci. Abbiamo avuto paura e temuto per la nostra incolumità. Fortunatamente dopo la prima carica, l’animale si è allontanato”. Ingenti i danni provocati nel pollaio dove l’orso ha ucciso quattro galline e un gallo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il corpo forestale ai quali i testimoni hanno raccontato di aver notato addosso all’animale un collare, il che fa pensare che l’orso sia monitorato e tenuto sotto controllo dal Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
Ci scappera’ (come prevedibile) il morto sbranato ?
Troppi eco-storditi da salotto che pretenderebbero di far vivere la gente in mezzo ad animali ingestibili e feroci.
Comunque basta seguire i (dindini) 😉 per comprendere la (protezione) e le continue fanfare psico-animaliste.. Voi stessi a suo tempo pubblicaste questo art.:
Spesi 10 mln di euro per orso marsicano, la UE indaga