26 lug – Nel corso delle passate settimane, è comparsa una notizia, secondo la quale i vari negozi e le varie aziende cinesi non pagherebbero le tasse, nel corso dei primi due anni di attività. La notizia è priva di fondamento. Però, la verità è peggiore, dato che, moltissimi fra loro, con furbizia e spregiudicatezza, non versano un bel niente.
Secondo quanto appurato dall’Assessore Comunale al Comune di Prato, Aldo Milone, moltissime ditte cinesi, ancor prima della scadenza dei due anni, cessano l’attività per aprirne un’altra, mediante un altro nominativo. E, così, il fisco viene truffato, dato che i controlli fiscali non si effettuano mai prima dei 20 mesi di attività.
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Addirittura, anche numerosi cinesi che dispongono di capannoni industriali non versano le tasse. E, quando vengono messi i sigilli, in seguito alle ispezioni, loro non si sgomentano, dato che, durante la notte, infrangendo ogni regola, entrano, impossessandosi dei macchinari per farli sparire.
E’ veramente un fenomeno inquietante. Quante migliaia di negozi, nella nostra Italia, hanno chiuso i battenti a causa dei prezzi bassissimi che vengono praticati nei negozi cinesi? E loro si permettono il lusso di non pagare le tasse.
Tanto si trovano in una botte di ferro non esistendo un patto di estradizione tra l’Italia e la Cina.
E, quindi, chi sbaglia, chi risulta irregolare non può essere estradato. Ed i furbi e gli intoccabili imprenditori cinesi continuano ad andare in giro con le Porche, con le Ferrari e con altre auto di lusso. Alla faccia del Governo e del Popolo Italiano.
La città di Prato è stata interamente colonizzata dai cinesi. Ve ne sono circa quarantamila (14.000 regolari ed i rimanenti irregolari). E, probabilmente, numerose altre città italiane subiranno l’identica sorte se il Governo Italiano non riuscirà a far rispettare le leggi della nostra Repubblica e non continuerà a considerare noi italiani cittadini di serie B.
Per poter cambiare le regole del bel paese, La tua Repubblica dovrebbe essere smontata e costruita una nuova, magari questa volta di tipo confederale.
grandi capitali cinesi di provenienza da stabilire ed identificare, stanno colonizzando e comprando l’Africa senza che nessuno ufficialmente se ne accorga : per loro colonizzare l’Italia è una bazzecola !