UE: Bruxelles vuole incentivare nuove centrali nucleari

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19 lug. – La Commissione europea intende incentivare la costruzione di nuove centrali nucleari. Lo rivela la Sueddeutsche Zeitung, che e’ venuta in possesso della bozza di una normativa elaborata dal Commissario alla Concorrenza, Joaquin Almunia. Il documento prevede che i governi nazionali possano in futuro contribuire al finanziamento di nuovi impianti nucleari, poiche’ come motivazione il documento afferma che l’estensione della produzione di energia nucleare e’ un obiettivo dell’Ue.

Nella bozza Ue e’ scritto che “per la costruzione e l’esercizio di una centrale nucleare” possono essere messi a disposizione contributi finanziari statali. La Sueddeutsche scrive che la Germania ha gia’ manifestato la sua opposizione al piano di Bruxelles, anche se in materia non puo’ esercitare un diritto di veto, mentre favorevoli ad esso sono Gran Bretagna, Francia, Lituania e Repubblica Ceca. Londra ha gia’ in programma di costruire due nuovi reattori nucleari a Hinkles Point, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, la cui costruzione e gestione verra’ affidata ai colossi francesi Areva e EdF.

Analoghi piani per nuove centrali nucleari sono gia’ allo studio in Polonia e Lituania, mentre nuovi impianti sono gia’ in costruzione in Finlandia, Francia e Slovacchia. Il giornale scrive che il Commissario europeo all’Energia, il tedesco Guenther Oettinger, non ha voluto rilasciare dichiarazioni su un suo eventuale appoggio al piano elaborato del suo collega Almunia, che intende presentarlo ufficialmente entro la prossima primavera. Duro il commento del portavoce di Greenpeace Europa, Mark Breddy, secondo il quale i piani per il nucleare di Bruxelles “mettono a rischio la politica tedesca dell’Ambiente”, poiche’ dopo l’uscita dal nucleare la Germania “potrebbe trovarsi circondata da centrali nucleari e rimanere aggrappata alla sua energia rinnovabile”.