19 lug. – Nuova puntata della polemica degli stilisti Dolce e Gabbana contro il comune di Milano. Oggi i tre negozi di Milano (due in corso Venezia e uno in via della Spiga) sono rimasti chiusi “per indignazione”, spiega un cartello in italiano e inglese affisso sulle vetrine insieme ad un ritaglio di giornale dal titolo ‘Il Comune chiude le porte a D&G’.
Milanistan di Pisapia: “Chiudere porte a D&G”. Gabbana risponde: “fate schifo!”
Tutto nasce da una dichiarazione, poi rettificata, dell’assessore al Commercio Franco D’Alfonso che, dopo la sentenza avversa ai creatori di moda aveva detto: “Niente spazi comunali a chi e’ stato condannato per evasione fiscale”. Ieri la prima protesta nei confronti dell’amministrazione di Gabbana via twitter: “Fate schifo” e l’intervento del sindaco Pisapia che aveva tentato di smorzare i toni. Oggi invece il ‘rilancio’ degli stilisti con la serrata.
Da quale pulpito viene la predica…….. sempre di più credo che l’obiettivo finale della politica sia distruggere gli italiani(non l’italia ma gli italiani)