19 lug – Un errore fatale che è costato la vita alla famiglia di Abdullah, comandante locale dei talebani nella provincia orientale di Patika. Quando il militante si è ricordato di avere lasciato a casa i «ferri del mestiere» – un ordigno che aveva finito di mettere a punto e con il quale intendeva confezionare un attentato contro le truppe afghane – per la sua famiglia era ormai troppo tardi.
– Il militante si era appena allontanato da casa, lasciando una bomba in vista e incustodita. Per questo i nipotini hanno iniziato a giocare con lo strano «giocattolo» dello zio e, per errore, l’hanno innescato, facendolo esplodere. Il bilancio dell’incidente è di sei morti, una donna e cinque bambini di età compresa fra i 3 e i 7 anni, tutti parenti dello sbadato talebano. Anche l’abitazione è stata parzialmente distrutta.