BOLOGNA, 16 lug. – Perseguitata dal ‘promesso sposo’ che non accettava la fine della loro relazione e’ arrivata perfino a tentare il suicidio. Grazie all’aiuto dei genitori, ha trovato il coraggio di denunciare l’ex fidanzato, un 30enne pakistano poi sottoposto, al termine delle indagini della polizia di Bologna, a una misura cautelare per stalking che prevede il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima.
Per costringerla a tornare con lui, lo straniero era arrivato a minacciare l’ex ragazza, una connazionale di 20 anni, di consegnare al padre e di pubblicare sul web foto che la ritraevano in atteggiamenti di intimita’. Le continue vessazioni avevano portato la giovane a tentare addirittura di togliersi la vita attraverso l’assunzione di barbiturici. I genitori della 20enne hanno sostenuto la figlia nella sua volonta’ di troncare la relazione. Il padre e’ andato anche in Pakistan per restituire la dote (come prevede il matrimonio islamico) alla famiglia del ‘mancato’ genero.