PALERMO, 15 LUG – La Curia di Palermo, attraverso il segretario dell’arcivescovo Paolo Romeo, attacca duramente il comune sull’organizzazione del Festino di Santa Rosalia. A scuotere la Curia sono alcune immagini del Gay Pride e loghi omosessuali proiettati ieri sera sulla facciata della Cattedrale, davanti a migliaia di fedeli accorsi alla festa religiosa.
”Vergogna” scrive sul suo profilo Facebook, don Fabrizio Moscato, segretario di monsignor Paolo Romeo.
Prima di lamentarsi si ricordino se li hanno eletti proprio loro
Cari preti è inutile protestare ,troppo tardi.Prima dovevate gridare allo scandalo per questi sporcaccioni.C’era la boldrini alla inaugurazione del giorno gay.
quello che succede se non si è preparati alla democrazia. la boldrini e la idem non hanno capito che vanno rispettati i DIRITTI DI TUTTI e non solo dei gay o dei rom o di quant’altri ma anche dei cattolici e dei puritani (non in senso dispreggiativo ma di chi ha ancora dei valori che non gli fanno accettare alcune cose) Alle amministrazioni dico che imporre dei valori non è democrazia ma autoritarismo. Ognuno rispetti l’altro questa è la mia filosofia
questi sono deimalati mentali !!!! pagliacci !!!! fate veramente schifo !!!! vrgognatevi se vi piace fare queste cose fatevele a casa vostra che nessuno vi disturba !!!e lasciate in pace la chiesa