13 lug – Rivoluzione in arrivo nel settore energetico spagnolo. Il governo ha varato una riforma con l’obiettivo di tappare un buco creatosi dopo anni di sussidi e prezzi regolamentati.
La vicenda parte a inizio anni duemila con l’esecutivo di allora che, per calmierare i prezzi della bolletta, impone tariffe inferiori ai costi di produzione.
Per le rinnovabili sono stati spesi 1.300 miliardi dal 2006
Si aggiungano gli ingenti sussidi per la produzione di elettricità proveniente da fonti rinnovabili (solare, l’eolico e idroelettrico), nonché le coperture per il trasporto della corrente nelle isole, e si capirà come il buco è diventato una voragine da 26 miliardi di euro.
Quest’anno dovrebbe allargarsi di altri 4 miliardi e mezzo. Mariano Rajoy e colleghi hanno deciso allora di redistribuire il fardello su tutti gli attori del sistema.
Produttori e distributori vedranno una riduzione degli aiuti di 2,7 miliardi di euro, lo Stato ci metterà di tasca sua 900 milioni mentre i rimanenti 900 se li accolleranno in bolletta i consumatori con un aumento del 3,5% che scatterà ad agosto.
Tapperanno il (buco) anche in Italia ? 😉
Sarà alla fine di 400 miliardi di euro il conto da pagare fino al 2020 per l’abbuffata delle rinnovabili: impianti eolici e soprattutto fotovoltaici..
Energie verdi che producono ovviamente ZERO energia.
Energie verdi con pannelli al velenosissimo (CADMIO) vietato ovunque ma lecito nei pannellini dei troppi eco-storditi.
E visto che producono ZERO e si e’ detto no al nuke 🙂 adesso andate a—->CARBONE
Senza che nessuno si degni di informare che una centrale a carbone e’ altamente inquinante anche dal punto di vista radiologico.
Meglio dunque un morto in casa che un psicotico verde in giardino.. 🙁
P.s. ma queste energie verdi a che servono se il riscaldamento globale e’ INESISTENTE ?
Dunque una truffa costruita su una bugia.
Bugia sta rendendo l’europina intera una terra condannata alla fame ..
Chiamatela DECRESCITA FELICE mentre vi eco-tapperanno il (BUCO) di bilancio.. 😉