11 lug – Una coppia di Monza è stata scoperta dai carabinieri in stato confusionale durante la celebrazione di un rito satanico casalingo, a cui era costretta anche la figlia tredicenne. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monza, chiamati da alcuni residenti di via Papini che dalla notte di lunedì sentivano urla e strane invocazioni provenire da casa dei vicini, sono arrivati all’appartamento incriminato nel pomeriggio di martedì
All’interno hanno trovato due persone in stato confusionale, presumibilmente drogate, che si sono scagliati loro contro cercando di colpirli. Nella stanza, adibita a spazio di un rituale probabilmente satanico, era presente anche la figlia minore della coppia, anche lei in stato confusionale. I numerosi barattoli di solventi sparsi nell’appartamento lasciano presupporre che la famiglia si sia drogata «sniffando» solventi. I due, (lui M.I, classe 1961 di Vaprio D’Adda e lei G.P.S., 43enne di Sesto San Giovanni) sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Sono stati accompagnati al San Gerardo e piantonati in attesa di controllo medico. La figlia è stata invece portata in una comunità di accoglienza.