FIUMICINO (ROMA), 12 LUG – Un uomo ha preso prima di mira e ha aggredito una coppia di turisti americani in procinto di partire per Philadelphia (Stati Uniti) e ha tentato di portare via il loro bambino seduto sul passeggino.
Teatro del singolare episodio il Terminal 5 dell’aeroporto di Fiumicino. A bloccare l’uomo, un centrafricano di 30 anni, sono stati gli uomini della Polizia di frontiera.
nessun problema! li trovate a casa nostra… quelle case rubate agli italiani per darle agli stranieri magari proprio a quello che ha tentato di rapirti il figlio, rubarti il portamonete, stuprare la figlia, rubarti la casa-l’auto-la moto ecc. ecc. ecc. Un grande applauso al governo. Un ringraziamento speciale a laura boldrini!
siamo in balia degli eventi, nessuno ci protegge più, il governo pensa solo ai processi di Berlusconi!! Forse nessuno si è accorto ma non siamo più liberi, non siamo più liberi di passeggiare perché ci rapinano o ci rubano i figli, di uscire la sera perché ci aggrediscono e ci stuprano, di stare in casa perché ci derubano e ci ammazzano, di comprarci un gioiello e portarlo perché se te lo vedono te lo rubano, di andare al supermercato perché se fanno una rapina potresti rimetterci le penne…ecco come è diventata l’Italia troppi films americani..abbiamo voluto copiare l’America? Questo è il risultato!!
E allora cosa aspettiamo, che comincino a rapirci per la strada? Adesso ci vuole tolleranza zero! E mi chiedo, cosa voleva farne del bimbo? Usarlo per ricattare i genitori? mandarlo a rubare o chiedere l’elemosina? venderlo a qualche pedofilo? E c’è chi parla di integrazione? Adesso aspettiamo di vedere se lo condanneranno, gli daranno il decreto di espulsione oppure se sarà un povero disadattato da capire e aiutare, secondo l’ottica della kyenge.