La Kyenge contro Borghezio: ”Io sono ministro e rappresento l’Italia”

kyenge9 lug – ”Io rappresento l’Italia”. Cecile Kyenge mette a tacere Mario Borghezio, rispondendo a tutte le domande del deputato europeo. C’era attesa per la visita ufficiale del ministro dell’Integrazione in Parlamento europeo, piu’ che altro per vedere cosa sarebbe successo tra la stessa Kyenge e Mario Borghezio, espulso dal gruppo parlamentare Ed proprio a causa del ministro italiano di origine congolese.

Kyenge: chi offende me, offende tutta l’umanità

 

Borghezio aveva salutato la nomina Kyenge con dichiarazioni offensive non gradite al gruppo in cui si colloca la Lega, e oggi per la prima volta dall’espulsione di Borghezio i due si sono ritrovati. Ci si attendevano parole forti dal deputato europeo eletto nelle liste della Lega, ma il suo intervento in commissione Liberta’ civili e’ stato pacato. ”Lei sa, in quanto persona molto competente, che molte persone emigrano nel nostro paese non per cercare lavoro ma con intenzioni di delinquere”, ha detto Borghezio

In Aula ci si e’ domandato se quella sottolineatura circa la competenza fosse un’uscita ironica oppure no, ma e’ stata la seconda parte dell’intervento a innescare il dibattito con il ministro. Le persone che secondo Borghezio arriverebbero in Italia con l’intenzione di delinquere ”come le chiamiamo?”, ha domandato il deputato europeo. ”E cosa facciamo? Ci comportiamo come il suo paese di origine, dove le regole in tema di respingimento sono piu’ severe?”.

La risposta di Kyenge si e’ fatta attendere giusto il tempo necessario per la fine di tutti gli interventi: ”Io sono un ministro dell’Italia e rappresento l’Italia. Per il Congo si rivolga al ministro del Congo”. Borghezio ha interrotto il ministro dell’Integrazione, gridando nell’aula che ”lei ha il doppio passaporto”. Falso, la replica di Kyenge. ”Io ho una sola nazionalita’ e un solo passapporto, quello italiano”. Quindi la replica finale del ministro dell’Integrazione. ”Se c’e’ qualcuno che delinque ci pensa la legge”, ha detto in risposta a Borghezio. ”La violenza – ha concluso Kyenge – non ha colore ne’ etnia”.

16 thoughts on “La Kyenge contro Borghezio: ”Io sono ministro e rappresento l’Italia”

  1. bisogna votare a destra per non avere politici immigrati e clandestini!! la sinistra ha sempre favorito gli immigrati e non gli autoctoni! lo capirà mai il popolo italiano????

  2. NO, non rappresenta proprio nessuno!!!
    Rappresenta semmai la sinistra che l’ha presa con sè, in quanto pur di cercare voti, è disposta a venderci ai paesi Africani(ma solamente a quei Paesi morti di fame.
    Mi consola solamente il fatto che presto ,quando cadrà questo governo di m. (perchè presto cadrà ), questa figura nera e la Boldrini , ritorneranno al loro veccio lavoro, la Kyenge in Congo e la Boldrini in sudamerica (in quelle zone dove ancora ci sono dei guerriglieri alla che guevara !!!

  3. Io rappresentato da chi????? Ma lei non mi rappresenta proprio per nulla, da me non è stata votata. Se vuole aiutare la sua gente torni a casa sua che ne hanno più bisogno.

  4. Protesto contro la nomina (non mi riferisco solo alla Kyenge) di ministri MAI votati ed eletti dal popolo. Il voto degli elettori è sacrosanto e non deve essere tradito ignorandolo. Considero queste nomine una offesa al popolo degli elettori, e contrarie alla democrazia. Per quanto riguarda la cancellazione del reato di clandestinità, sono assolutamente contrario. Dei rigidi controlli di frontiera sono assolutamente necessari, cosi come effettuati in tutte le nazioni del mondo, per evitare l’ingresso di delinquenti, ricercati, terroristi, spacciatori, prostitute, ecc. HO IL DIRITTO DI SAPERE CHI ENTRA IN CASA MIA, E L’ITALIA è CASA MIA !!!!

  5. Il fatto che tutta questa gente viene qui da noi è vive a sbaffo!Qualcuno anche
    Lavorerà in qualche parte forse anche in regola ma la maggior parte girano
    Per le città di notte e di giorno per sette giorni su sette.Domando ai nostri
    SOLONI come vivono,dove dormono,dove defecano dove piscianoSono
    Domande talmente idiote che tutti conoscono le risposte.O vivono di espedienti o di carità comunale e tutto ciò ha un costo che lo stato lo addossa a noi.

  6. rappresenta chi?forse l’italia dei suoi amici sinistroidi,una cosa è sicura,non rappresenta me……………………………sempre con il grande mario borgheziooooooooooo

  7. la kyenge rappresenta solo gli interessi di coloro che l’hanno nominata, quindi, a me e a tanti altri della kyenge non CE NE PO’ FREGA’ DE MENO!

  8. la signora in questione non rappresenta il mio pensiero , e credo di non essere il solo a non sentirsi rappresentato da lei, quindi la pregherei di non far dichiarazioni a nome di chi cittadino Italiano dissente da lei !

  9. LEI SIGNORA NON MI RAPPRESENTA …LEI RAPPRESENTA QUELLI CHE STANNO INVADENDO UN PAESE MESSO I GINOCCHIO DALLE TASSE E DALLA BUROCRAZIA. E DALLA DISOCCUPAZIONE., SE GLI ITALIANI NON REAGIRANNO SARA’ GENTE CHE NON VOGLIAMO A PRENDERE IN SOPRAVVENTO E ALLORA VEDREMO COME ANDRA’ A FINIRE.

  10. come mai ha voluto il passaporto italiano ????perché non torna in congo per aiutare il SUO popolo????

    1. solo perche e italiana.e facile.devi mettere a lavoro il cervelo.prima o poi capirai.

      1. la kyenge non e’ Italiana, come credo che non lo sia neanche tu, visto come scrivi

  11. ma era venuta in italia per laurearsi e poi tornare in congo per aiutare il SUO popolo????

    1. no,per farsela bene,e prendere ogni mese 21mila euro..alla faccia nostra…e di tutta l’Europa…

Comments are closed.