9 lug. – La Corte europea dei Diritti Umani ha sanzionato la Gran Bretagna per la legislazione sul carcere a vita, definito “inumano e degradante”, sostenendo che la condanna ergastolo dovrebbe essere rivedibile dopo un certo periodo di tempo, normalmente 25 anni.
Il caso era stato portato dinanzi al tribunale da tre ergastolani britannici, tutti autori di efferati omicidi: Jeremy Bamber, che nel 1985 stermino’ 5 membri della sua famiglia, il serial killer Peter Moore e un pluri-omicida, Douglas Vinter. Per tutti, ha sentenziato la Corte, ci dovrebbe essere la possibilita’ di revisione della pena.