L’Associazione culturale “G. Scarabelli” propone uno spettacolo musicale di grande suggestione: “Virtuosismi Musicali su quattro corde” eseguito dal Violino di Fanny Clamagirand
in occasione dell’annuale consegna del premio “La lucerna d’oro per arte cultura e spettacolo” conferito a due illustri cittadini imolesi:
- il dottor Claudio Marcello Costa per la sua attività di scrittore
- il professor Valter Galavotti già Assessore alla Cultura del Comune di Imola
L’appuntamento è per il 31 luglio alle ore 21 nel cortile del Palazzo Monsignani Sassatelli (in caso di maltempo la Sala Mariele) a Imola in Via Emilia 69 – con ingresso gratuito – alla presenza di un rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e del Comune di Imola.
La musica proposta da Fanny è un nastro di seta pregiata che si slaccia, si riannoda, cambia forma e colore, si modifica secondo il piacere dell’autore, volteggia pigramente durante un adagio, è tutto guizzi nei “Capricci” di Paganini, dignitoso nelle composizioni di Bach, oppure malinconico e ardito sotto i dettami di Ysaye. Sicuramente qualcosa di intenso e indimenticabile.
Oltre alla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, si ringrazia l’Accademia Pianistica Incontri col Maestro, che ha ospitato gentilmente questo spettacolo all’interno del “Imola Summer Piano Festival”.
Fanny Clamagirand è considerata a livello mondiale, una figura d’eccezione nel mondo della musica classica, una delle migliori violiniste della sua generazione. Studia violino dall’età di 7 anni. Frequenta il conservatorio di Parigi e si diploma al Royal Colleg of Music di Londra. In seguito si perfeziona con i migliori maestri, fra cui Semchuk (maestro dell’Accademia Pianistica di Imola) alla scuola di Fiesole e Vernikov al Conservatorio di Vienna. Durante la sua intensa carriera ha collezionato premi e riconoscimenti, fra i quali: il Primo Premio F. Kreisler nel 2005 a Vienna, e il primo premio di Montecarlo Violin Masters 2007. Si è esibita come solista nelle migliori orchestre di tutto il mondo, dall’Accademia di S. Cecilia all’Ensemble Orchestral de Paris, da Londra a Berlino, Vienna, Praga, Berna, Tolosa, Chicago, Monaco, Nantes, Bilbao… e in numerosi festival, fra i quali il festival di Lucerna con la Wiener Phillarmoniker e l’Enescu Festival con l’Orchestra Nazionale di Francia.