8 lug – In concomitanza con gli attuali esodi verso i vecchi campi irregolari si registra un pericoloso aumento delle segnalazioni di furti, intimidazioni, insulti e addirittura lanci di sassi soprattutto in uno dei quadranti di Roma che maggiormente sta subendo questo riassesto territoriale della popolazione nomade alla luce della vittoria della sinistra e della sua ormai tristemente nota tolleranza 1000.
E’ insostenibile come molti concittadini, come gli abitanti della zona di La Martora e di Tor Cervara (Via Salviati), ultimi in ordine di tempo ma non certo nuovi a questo tipo di episodi, debbano sentirsi ospiti a casa propria e vedersi giornalmente minata non solo la sicurezza ma anche la dignità e la serenità delle proprie famiglie.
Troppo tempo è già passato senza che il Sindaco Marino, eletto alle primarie del centrosinistra proprio con i voti dei nomadi regolari, si sia espresso in maniera decisa sulla questione nomadi che a Roma, ha raggiunto immediatamente e colpevolmente i vertici dell’ingestibilità. Non permetteremo che il piano nomadi di Alemanno, seppur incompleto e troppo permissivo, venga smontato e tornino i campi nomadi irregolari e tollerati voluti da Rutelli a La Martora, Tor Cervara, Tor de Cenci e la Barbuta.
Fabrizio Santori, capogruppo La Destra la Regione Lazio