8 lug – La crisi economica miete altre due vittime in Sardegna. Due disoccupati si sono tolti la vita: il primo a Flumini, nel cagliaritano, dove un piastrellista di 55 anni, da tempo depresso per la mancanza di lavoro, si è tolto la vita sotto gli occhi dei familiari.
Il secondo dramma si è consumato ad Oristano dove un 45enne, che in passato ha gestito un noto bar cittadino, si è tolto la vita perché, per i debiti, rischiava di perdere la casa. Nei giorni scorsi altri suicidi causati dalla crisi hanno scosso l’isola: prima un noto commerciante della centrale via Pergolesi di Cagliari, che ha deciso di farla finita dentro il suo negozio e un cuoco di Calasetta.