6 lug. – Il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, ha offerto asilo umanitario a Edward Snowden, la talpa che ha rivelato il programma segreto di sorveglianza dell’agenzia per la sicurezza americana Nsa. “In nome della dignita’ dell’America, ho deciso di offrire asilo umanitario a Snowden”, ha annunciato Maduro intervenendo a una parata per l’anniversario dell’indipendenza venezuelana, “e’ un giovane che detto la verita’, con spirito di ribellione, sullo spionaggio degli Stati Uniti contro il mondo intero”.
La mossa del successore di Hugo Chavez e’ in linea con l’anti-americanismo che contraddistingue il governo venezuelano. La Casa Bianca non ha voluto commentare, ma ovviamente non puo’ aver gradito tenuto conto che Washington sta cercando di ottenere l’estradizione del 30enne ex informatico della Cia dall’aeroporto di Mosca in cui e’ bloccato. E’ comunque tutto da vedere che a Snowden venga permesso di imbarcarsi su un volo per Caracas. Critiche a Maduro sono arrivate dal leader dell’opposizione venezuelana, Henrique Capriles, il quale ha accusato il presidente di voler suscitare uno “scandalo” internazionale sull’asilo per “coprire i disastri” del suo governo.
Nelle stesse ore il presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, ha assicurato la disponibilita’ a ospitare Snowden” se le circostanze lo dovessero permettere”. “Siamo aperti, rispettosi del diritto di asilo, ed e’ chiaro che se le circostanze lo permettono, accoglieremo con piacere Snodwden danogli asiolo qui in Nicaragua”, ha dichiarato l’ex capo sandinista a un evento pubblico. Venezuela e Nicaragua erano tra i 18 Paesi a cui Snowden ha chiesto asilo, gli ultimi sei dei quali non sono stati resi noti. L’offerta di asilo del successore di Hugo Chavez e’ in linea con l’anti-americanismo che contraddistingue il governo venezuelano.(AGI) .