5 lug – Migliaia di americani sono scesi in piazza o hanno manifestato su internet per protestare contro il programma di “spionaggio anticostituzionale” portato avanti dall’agenzia di intelligence Nsa.
A Washington, circa 300 persone si sono riunite a qualche centinaio di metri dalla Casa Bianca, mostrando cartelloni con la scritta “Non rubate la mia vita privata” o scandendo slogan in difesa del “Quarto emendamento”. Lanciata dal movimento “Restore the Fourth”, la mobilitazione ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e invitare all’azione politica contro lo “spionaggio anticostituzionale del governo americano” per “proteggere i cittadini contro indagini o arresti arbitrari”.
Altre manifestazioni simili si sono svolte nelle strade di diverse città americane come Philadelphia, Boston, New York, Chicago e San Francisco. Intanto in rete circola una petizione “Stop Watching Us”, firmata da oltre mezzo milione di persone, che chiede al Congresso di “rivelare la vastità effettiva e totale del programma di spionaggio della Nsa”.