4 lug – ”All’alba del XXI secolo, costringere i mammiferi marini, creature intelligenti e sensibili, a vivere in vasche e ad esibirsi per il divertimento della folla e’ pura barbarie.
Per questa ragione ho presentato una proposta di legge che vieta nel nostro paese la detenzione e l’addestramento di cetacei e porterebbe, se approvata, alla chiusura dei delfinari esistenti”. Lo dice l’ex ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, lanciando un appello a non visitare i delfinari in occasione della Giornata mondiale contro la cattivita’ dei mammiferi marini che ricorre domani, 4 luglio.
”Balene e delfini sono animali molto intelligenti, che vivono in gruppi sociali complessi ed hanno bisogno di relazioni. Separarli ancora piccoli dalle loro famiglie vuol dire infliggere loro un trauma gravissimo, in molti casi insuperabile”, dice Brambilla. ”Come se non bastasse questi animali devono imparare ed eseguire numeri da circo di fronte a spettatori paganti”.
”Per questo – conclude la parlamentare del Pdl – faccio appello a tutte le forze politiche affinche’ sostengano la mia proposta di legge che vieta nel nostro paese la detenzione e l’addestramento di questi meravigliosi animali”.