3 lug – Sara’ il sindaco di Torino, Piero Fassino, il nuovo presidente dell’Anci. Le forze politiche hanno trovato un accordo di massima che permettera’ all’ex ministro ed ex segretario dei Ds di puntare alla poltrona piu’ alta dell’associazione nazionale dei comuni. L’elezione ci sara’ venerdi’ prossimo quando i delegati dell’Anci, nell’assemblea congressuale convocata a Roma al Teatro Capranica, sanciranno il passaggio di consegne con l’attuale reggente dell’associazione Alessandro Cattaneo.
L’Anci (associzione sindaci) è una holding milionaria
Questa volta il Pd e’ riuscito a trovare in anticipo l’accordo evitando di arrivare alla ripetizione del pesante scontro interno che si registro’ a Brindisi nel 2011 quando furono necessarie addiritttura le primarie interne per spianare la strada all’attuale ministro per gli Affari Regionali, Graziano Delrio, che si impose sul sindaco di Bari, Michele Emiliano. Ora Fassino ha superato le ambizioni degli altri candidati. A cominciare da quelle del sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, attuale presidente delle Anci Regionali. E poi quelle di Alessandro Cattaneo, sindaco di Pavia, rottamatore del Pdl, e attuale reggente dell’Anci dopo le dimissioni di Delrio chiamato da Letta al Governo.
La presidenza dell’Anci tornera’ quindi nelle mani del Pd e del sindaco di Torino, dopo la recenete esperienza di Sergio Chiamparino. Probabile che sia per Cattaneo, sia per Cosimi arrivi la conferma nell’ufficio di presidenza dell’Anci. Gli ultimi quattro presidenti (Chiamparino, Napoli, Delrio e Cattaneo) sono arrivati al vertice dell’associazione dopo un percorso all’interno dell’associazione. Per Fassino, che vanta comunque un curriculum politico di primo livello, sarebbe il primo incarico al vertice dell’Anci.
si sindacalisti inutili….