28 giu – Dal 1 luglio, le bollette del gas diminuiranno dello 0,6%, mentre quelle dell’energia elettrica aumenteranno dell’1,4%. Lo ha deciso l’Autorita’ per l’energia nell’aggiornamento trimestrale (luglio-settembre) per i clienti domestici e i piccoli consumatori serviti in tutela.
L’aumento delle bollette dell’energia elettrica e’ il risultato di una leggera diminuzione della materia prima, controbilanciato dall’atteso incremento dei costi di dispacciamento per garantire l’equilibrio e la sicurezza del sistema.
Le bollette elettriche sono state caricate di oneri straordinari di sistema pari a 134 miliardi in 20 anni, ”un aggravio in cifra fissa e completamente indipendente dal livello dei consumi. Cosi’, mentre scende il prezzo dell’energia all’ingrosso, cresce il prezzo dell’energia per i consumatori finali”. Lo ha detto il presidente di Assoelettrica, Chicco Testa parlando all’Assemblea annuale.
”Una migliore distribuzione di tali oneri fra i diversi comparti dei consumatori italiani – ha spiegato – puo’ certo alleviare la situazione e il recente provvedimento per sgravare i settori industriali su cui maggiormente grava il costo dell’energia elettrica, i cosiddetti energivori, va in questa direzione e ci trova d’accordo”.
Parlando del fotovoltaico, Testa ha sottolineato che gli ”errori compiuti” nel fissare gli incentivi hanno portato, ”in meno di due anni” alla formazione di una ”bolla che lascia dietro di se’ ben poche competenze tecnologiche e molti oneri e problemi da smaltire”. Una ”vicenda malamente gestita” ha osservato aggiungendo che c’e’ poi un problema di sicurezza del sistema, perche’ le rinnovabili vanno integrate con il termoelettrico e i costi relativi dovranno essere ”equamente distribuiti”.