26 GIU – Uno spagnolo di origini marocchine, che ha vissuto a Ceuta e sfuggito venerdi’ al blitz della polizia contro una cellula di 8 integralisti islamici nell’enclave iberica in Marocco, sarebbe il ”capo operazioni” di Al Qaida in Europa. Secondo fonti delle forze di sicurezza citate oggi dai media, si tratta di ”un soggetto di grande esperienza terrorista”, che avrebbe una linea diretta con i massimi responsabili di Al Qaida Centrale (AQC), con il compito di organizzare attentati in Europa e coordinare il reclutamento di membri per la rete diretta da Ayman Al Zawahiri.
Per ragioni operative, la sua identita’ non e’ stata rivelata, ma risiederebbe attualmente in un Paese del centro Europa, dal quale viaggerebbe clandestinamente in nord Africa, mantenendo ”contatti regolari” con cellule come quella smantellata a Ceuta ed altre sulle quali si indaga a Melilla e nel sud del Marocco. Secondo le fonti, avrebbe fra l’altro coordinato l’invio di almeno 200 combattenti in Siria. (ANSAmed).