Idem fa la vittima: “mi stanno massacrando, è una montatura”

idem

24 giu. -Oggi il premier Enrico Letta ed il governo decideranno sulle dimissioni del ministro Idem, al centro delle polemiche per il mancato pagamento dell’Ici sulla “casa-palestra”.

“Mi stanno massacrando, questa vicenda e’ assurda. Spieghero’ tutto a Enrico”, dice in una intervista al Corriere della Sera, il Ministro per le Pari Opportunita’ e lo Sport, Josefa Idem. “Esigo che mi si creda perche’ tutto e’ spiegato – ha aggiunto – Non sono furbetta, ho sbagliato ma ho chiesto scusa“. Per Idem “c’e’ un clima di linciaggio”, e a Letta “portero’ le carte, gli spieghero’ come sono andate le cose e sono fiduciosa che capira’ tutte le dinamiche, lascero’ decidere a lui”. ”

Apprendo dalla stampa che i magistrati stanno indagando su di me – ha aggiunto Idem – Mi diranno cosa mi imputano. Mi stanno sparando addosso con speculazioni, ipotesi. Nessun fatto concreto. In Germania, di questa mia storia non e’ stata scritta neppure una riga sui giornali. Eppure c’erano anche giornalisti tedeschi a Palazzo Chigi alla conferenza stampa”. Secondo il Ministro la stampa tedesca “avra’ valutato la scarsa rilevanza dei fatti. Avranno capito quello che abbiamo spiegato durante la conferenza stampa

. Tutto e’ cominciato con un articoletto su un giornale locale, suggerito da un consigliere comunale del Pdl di Ravenna. Poi e’ arrivato il massacro. Forse perche’ all’inizio sono stata zitta e hanno pensato per questo che fossi colpevole mentre in realta’ stavo facendo verifiche. Di una cosa sono sicura: ho impostato un buon lavoro nel mio dicastero. Tutto questo e’ semplicemente assurdo. Nel giro di una settimana sono passata ad essere valutata come una persona brava e stimata ad essere invece additata come una criminale.

La mia immagine e’ stata fatta a pezzi e questo e’ insopportabile. Non ce la faccio piu'”. Idem ha ribadito di “non aver bisogno di una poltrona. Me lo sono chiesta, me lo sto chiedendo. Ma perche’ devo sopportare tutto questo? Ingiurie, insulti, falsita’. Ma poi…succede che intorno a me ci sono tante persone che mi hanno detto: non mollare. E’ tutta una montatura, lo stanno facendo apposta. E io reggo. Perche’ quando avranno finito le cattiverie non avranno piu’ niente da dire e allora si tornera’ a ragionare. Vado avanti anche per questo. Si tratta di dinamiche che vanno oltre la mia persona. Sicuramente – ha concluso – sono un personaggio fuori dagli schemi e libera. Mi trovo dove mi trovo perche’ sono stata chiamata a fare un lavoro. E lo sto facendo bene”.