22 giu – Un profluvio di sangue, con animali squartati sul palco, crocifissioni, simboli religiosi contaminati, viscere dappertutto. Secondo Hermann Nitsch questa è arte, ed è con questo spettacolo che si presenterà al Teatro Centrale di Lipsia per tre giorni, dal 21 al 23 giugno.
Anche il titolo non lascia spazio a dubbi: “Orgia di sangue”.
Le associazioni animaliste sono le uniche per il momento a protestare di fronte a questa ennesima pretesa di portare l’osceno e la tortura davanti al pubblico. Nitsch assicura che gli animali sono già morti quando arrivano a teatro, quindi non “soffrono”, quindi la sua perfomance è legittima. Ma questa pallida scusa non è bastata a scatenargli contro una petizione per togliere lo spettacolo dal palinsesto.
In compenso nessuno sta protestando per l’uso indegno della simbologia cristiana, pasticciata secondo un gusto splatter e privata di tutta la sua sacralità.
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20 giugno 2013
Tierschützer gegen Nitschs “Blutorgie”
Der geistesgestörte österreichische Künstler Hermann Nitsch ist auch wegen seiner “Blutorgien” bekannt geworden und erhielt deswegen von der ebenfalls geistesgestörten Kultur-Schickeria einige Kunstpreise. Jetzt hat anscheinend das Centraltheater Leipzig in der Zeit vom 21.6. bis 23.6.2013 eine Blutorgie auf den Spielplan gesetzt, bei der ein Rind und drei Schweine geschlachtet und zusammen mit christlichen Symbolen im Blut liegen sollen. Die Tierschutzpartei demonstriert und hat Anzeige erstattet. Die Porno-, Blut- und Schweinekunst des Herrn Nitsch sehen Sie hier bei Google!
Ma non chiamatela Arte, per favore.bensì morboso sadismo, squallido gusto dell’orrido, Non fa avanzare l’Umanità, questa roba
ARTE DELL’INFERNO !!