Brasilia, 21 giu. (TMNews) – Una seconda persona è morta nelle proteste sociali che negli ultimi giorni hanno scosso il Brasile. Lo hanno indicato le autorità, che hanno chiarito che è stato un infarto a provocare questa seconda vittima. Nella notte tra giovedì e venerdì era invece morto un ragazzo di 18 anni, investito da un’auto a Ribeiro Preto.
Giovedì a Rio de Janeiro più di 300mila persone hanno manifestato, e violenti scontri sono scoppiati davanti alla sede del municipio. Gli agenti hanno lanciato gas lacrimogeni ed hanno sparato proiettili di gomma. Almeno 62 persone sono rimaste ferite, tra cui un giornalista della Tv Globo.
Intanto la presidente del Brasile, Dilma Rousseff, ha convocato una riunione del gabinetto di crisi per valutare la situazione e le rivendicazioni dei manifestanti, e decidere se rivolgere o meno un messaggio televisivo alla paese in rivolta. Roussef ha annullato anche una visita ufficiale in Giappone, che avrebbe dovuto svolgere dal 26 al 28 giugno, “a causa degli eventi attuali”.