21 giu. – Minacciano il suicidio due coniugi di Palermo, ai quali e’ stato notificato oggi lo sfratto con l’avviso che la loro casa di via Pio La Torre sara’ messa all’asta giovedi’ prossimo. L’ex bancario Ciro Gianforte e sua moglie sono decisi a non lasciare l’appartamento.
Gianforte ha dichiarato ai media locali che lo sfratto si lega a due rate del mutuo non pagate e che le difficolta’ economiche della famiglia sono iniziate nel 2008 dopo un tentativo di estorsione ai danni della ditta di sua figlia.
L’uomo ha esplicitamente evocato il caso di Giovanni Guarascio, il muratore che il 14 maggio scorso a Vittoria (Ragusa) si era dato fuoco quando il nuovo proprietario della sua casa, venduta all’asta, si era presentato con l’ufficiale giudiziario per cacciarlo. Guarascio era morto alcuni giorni dopo in ospedale.