21 giu -”’La cultura dei diritti nella Pubblica Amministrazione. Il Fondo Europeo per l’Integrazione e la garanzia dell’accesso ai servizi pubblici da parte dei cittadini stranieri”. E’ questo il titolo del convegno che l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) organizza il 25 giugno a Palermo, in collaborazione con il ministero dell’Interno. L’iniziativa – spiega una nota – rientra nel Programma di formazione ingrata per l’innovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri, attivato dal ministero dell’Interno – Dipartimento per le Liberta’ Civili e l’Immigrazione – e dall’Anci.
L’Anci (associzione sindaci) è una holding milionaria
Il convegno sara’ occasione per un’ampia riflessione su temi quali l’accesso dei cittadini stranieri ai servizi pubblici in un’ottica di non discriminazione e parita’ di trattamento, l’importanza della creazione di percorsi formativi specifici per il cambiamento della cultura della pubblica amministrazione, il supporto fondamentale del Fondo europeo per l’integrazione all’attuazione delle pratiche di integrazione.
Kyenge vuole posti garantiti per gli immigrati nella pubblica amministrazione
All’evento parteciperanno il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, e il ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge. Prenderanno inoltre parte al dibattito i referenti del Fondo europeo dell’integrazione, i rappresentanti dei ministeri del Lavoro e dell’Interno, dell’Unar, dei Comuni e delle Prefetture siciliane
mi sembra di vivere in un paese di matti . Le imprese chiudono o si trasferiscono , le attività commerciali chiudono..e l’ANCI fa un convegno per assumere gli extra comunitari negli enti pubblici? ma dove stiamo andando?Qualcuno deve chiedere spiegazione a quelli che ci governano e chiedere quale aspettativa di vita hanno i figli degli italiani, visto che arrivano gravide in italia perché in Africa non conoscono a geografia e pensano che l’italia sia un Paese abitato da nababbi che possono pensare al loro avvenire con redditi assicurati case confortevoli e vacanze ai loro paesi per riabbracciare quelli che arriveranno di seguito. CORAGGIO ITALIANI … …..
Ma l’ANCI richiede parità di trattamento degli Italiani e Comunitari nei paesi Extra-Comunitari ? Quindi Reciprocità di diritti-doveri?
allora casa e sussidio per gli italiani e prima di tutto il lavoro. Ma questa è uno strada a senso unico si parla con persone che non vogliono sentire. Fanni i sordi e i ciechi per non andare in Guerra
Potremmo essere d’accordo sugli immigrati nella pubblica immigrazione, ma come noi, devo effettuare un esame/concorso per poter entrare, e l’esame dev’essere in lingua italiana, perchè semmai mi ritrovassi una persona che non mi capisce, con chi dovrei prendermela poi? Già mi infurio con le persone inette che non sanno fare il proprio lavoro!!!!