18 giu – ”Ora tutti lo ammettono. E’ il caos libico che alimenta la nuova ondata di sbarchi di clandestini a Lampedusa. Anche in questo caso ha ragione Berlusconi. Il governo da lui guidato aveva stabilito ottime intese con la Libia per bloccare alla partenza i traffici di clandestini e i risultati erano stati eccellenti. Poi la furia bellica di alcuni settori della comunita’ internazionale, tra i piu’ che giustificati dubbi espressi da Berlusconi, ha fatto precipitare la Libia dalla padella di Gheddafi alla brace del caos attuale”.
Lo ha affermato Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato ed esponente del Pdl, in un comunicato. ”Nessuno rimpiange le dittature – ha aggiunto – ma chi esorto’ alla guerra che dice sul disastro libico? Obama chiede aiuto all’Italia. Ma il nostro paese dovrebbe alzare la voce nei confronti di chi ha negato con argomenti ridicoli le giuste perplessita’ di Berlusconi. La questione dei clandestini e’ una dannosa conseguenza che l’Italia subisce per errori altrui. Ragion di piu’ per non assecondare gli orientamenti sbagliati che a livello internazionale si vorrebbero imporre sia per le strategie generali che per quelle economiche”, ha concluso Gasparri.