Sartori: l’Italia non è meticcia, la Kyenge si compri un dizionario

kyenge17 giu – “La brava Ministra (Cecile Kyenge ndr) ha scoperto che il nostro è un Paese ‘meticcio’.  Se lo Stato italiano le dà i soldi si compri un dizionarietto e scoprirà che meticcio significa persona nata da genitori di etnie (razze) diverse. La nostra presunta esperta di immigrazione dà per scontato che i ragazzini africani e arabi nati in Italia sono eo ipso cittadini ‘integrati’”.

Così sul Corriere della Sera di oggi, Giovanni Sartori critica lo ius soli. “La sinistra – aggiunge Sartori – avendo perso la sua ideologia, ha sposato la causa (ritenuta illuminata e progressista) delle porte aperte a tutti, anche le porte dei paesi sovrappopolati e afflitti, per di più, da una altissima disoccupazione giovanile”.

5 thoughts on “Sartori: l’Italia non è meticcia, la Kyenge si compri un dizionario

  1. Meticcio significa persona nata da genitori di etnie diverse. La Kyenge dice una cosa giusta, in quanto già in epoca romana la forza dell’impero era fondata sull’inclusione e non sull’esclusione. Si dava la cittadinanza romana a mauri e batavi (maghrebini e nordeuropei), o in quanto esponenti della classe dirigente, o in quanto veterani dell’esercito. Con l’editto di caracalla poi si estese la cittadinanza a tutti gli abitanti dell’impero. Quindi è giusto dire che da sempre l’Italia è un paese meticcio. Che questo sia un argomento per introdurre lo ius soli secco è da discutere, in quanto lo ius soli va introdotto con cautela e con determinate condizioni (altrimenti avremmo schiere di donne incinte pronte ad approdare con la certezza di avere in grembo un cittadino italiano).

    1. Signor Alberto bisogna ricordare che i romani estendevano la cittadinanza a persone facoltose ed influenti dei popoli conquistati.

    2. Bersani,Napolitano,Vendola Renzi e sai quanti altri insistono sul diritto di cittadinanza per nascita…Questa è PURA FOLLIA!!!… Ma rassegnatevi, vinceranno loro e per i nostri figli e nipoti sarà la fine. Tra zingari,e tutti quelli che andiamo a soccorrere a 200 km dalle nostre coste dopo che Spagna,Tunisia,Malta Grecia e gli altri li cacciano via… Noi DOBBIAMO essere buoni e ospitali. Portano le mogli incinta e quando non hanno il permesso lo otterranno perché padri di cittadini italiani. Noi ci preoccupiamo e ci pensiamo anni per fare UN SOLO figlio… Loro abituati alla miseria ne fanno 5 o 6 pronti a vivere come animali in 8 dentro 40mq…
      L’Inghilterra che nonostante non abbia ratificato il trattato di libera circolazione di Shengen e controlli bene i suoi confini, da qualche anno ha ANCHE abolito il diritto di nascita, cambiando la costituzione dopo centinaia di anni,.Il che significa che se una persona nasce in Inghilterra ma non ha ALMENO un genitore inglese NON è Inglese!
      Sapete come funziona l’asilo politico? Ve lo spiego io…Almeno per Roma.
      I° Si fa domanda di asilo politico.
      II° Si aspetta da 2 o 3 anni per avere risposta (intanto si ha un permesso provvisorio) e puoi stare in Italia senza essere espulso come il picconatore di Milano…
      III° Quando si ha risposta negativa si fa ricorso al TAR e lì sono OBERATI di richieste per cui la risposta richiede da 2 a 5 anni.
      Totale da 5 a 8 anni liberi in Italia… E quanti figli italiani faranno nel frattempo??
      Immaginatevi come finirà…Finirà con una quasi guerra civile ma sarà troppo tardi!!!

    3. l’impero romano e stato vincente finché ha saputo imporre la propria cultura assoggettando i popoli conquistati , imponendo il loro modo di vivere e la loro cultura . Poi la forte presenza di stranieri nell’esercito fu una delle cause della caduta dell’impero malgrado questi fossero cittadini romani. Inoltre esistevano vari livelli di cittadinanza …

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