Lavoro, Letta: la Bei presterà denaro a piccole e medie imprese

BEI

14 giu – Prima del vertice Ue del 27 e 28 giugno il governo presentera’ un piano nazionale di contrasto alla disoccupazione, con particolare attenzione a quella giovanile. Lo ha confermato, secondo quanto riferiscono fonti di governo, il presidente del Consiglio, Enrico Letta, aprendo i lavori del vertice a Palazzo Chigi fra Germania, Italia, Francia e Spagna. ”Non abbiamo piu’ tempo, dobbiamo agire subito per contrastare l’emergenza occupazione e in particolare la disoccupazione giovanile” ha spiegato il premier durante il vertice.

Letta, riferiscono sempre le fonti, ha sottolineato l’importanza e la novita’ del formato utilizzato oggi, ovvero riuniore sia i ministri delle Finanze che quelli del Lavoro a livello Ue. ”Il formato Lavoro-Finanze – ha aggiunto – e’ il cuore dell’Europa che risponde alla crisi”. Un piano straordinario della Banca europea per gli investimenti (Bei) a favore delle piccole e medie imprese per il rilancio dell’occupazione giovanile e la creazione linee di credito agevolato per lo start up di aziende con titolari under trenta.

(Ovviamente la Bei non presta denaro direttamente alle imprese, ma alle banche. Quindi le imprese torneranno a indebitarsi con le stesse banche che le hanno strozzate.)

E’ questo, secondo quanto si apprende, uno dei prinicpali temi in discussione al vertice a Palazzo Chigi. Una proposta del premier Letta, inoltre, riguarda anche il coinvolgimento delle casse depositi e prestiti nazionali delle 4 piu’ grandi economie della zona euro. Entrambi i temi, precisano le fonti, saranno portati all’attenzione del prossimo vertice Ue. Dal prossimo vertice europeo bisognera’ uscire ”non con parole ma con fatti concreti”. E l’Italia si attende dei risultati circa l’implementazione della ”Unione Bancaria e di misure volte al rilancio dell’occupazione”, ha detto quindi Letta