13 giu. – L’anno 2012 si chiude con un numero complessivo di convenzioni per trasferimenti di proprieta’ immobiliare pari a 632.117, in caduta del 22,6% rispetto alle convenzioni rogate nel 2011 e del 43,2% rispetto al 2006 (considerato l’anno spartiacque per la tenuta complessiva del mercato immobiliare rilevata dalle statistiche di fonte notarile). Lo rileva l’Istat, che ha evidenziato una flessione piu’ accentuata nel quarto trimestre quando il calo si e’ aggravato (-25,7%).
Le convenzioni di compravendita di unita’ immobiliari ad uso abitazione ed accessori (587.330) diminuiscono del 22,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; quelle di unita’ immobiliari ad uso economico (39.654) del 19,7%. Nel complesso, il 2012 fa registrare una flessione tendenziale in tutte le ripartizioni geografiche.
Le Isole, in particolare, mostrano sia per il settore dell’abitativo ed accessori (-24,5%) che per quello economico (-30,6%) i decrementi piu’ consistenti. Rispetto al 2006, le convenzioni notarili per i mutui con costituzione di ipoteca immobiliare diminuiscono del 54,7%. Sono in particolare le Isole (-46,9%) e il Sud (-40,5%) a registrare una maggiore contrazione dei finanziamenti. (AGI) .