Francia, Fabius: “Assad va fermato prima che arrivi ad Aleppo”

fabius

12 giu. – Le truppe di Bashar Assad “vanno fermate prima che arrivino ad Aleppo”. Parigi eplicita cosi’ la preoccupazione occidentale per l’avanzata dei lealisti, che dopo aver vinto la battaglia di Qusayr, a sud di Homs, stanno convergendo sulla seconda citta’ del Paese mediorientale.
Aleppo, ha sottolineato il ministro degli Esteri, Laurent Fabius, e’ il loro “prossimo obiettivo”. Il capo del Quai D’Orsay ha messo in chiaro in un’intervista a France 2 che “e’ necessario un nuovo bilanciamento del quadro sul terreno, visto che le truppe di Assad e in particolare Hezbollah e gli iraniani, grazie alle armi russe, hanno guadagnato terreno”.

Cosa chiedono Usa, Qatar e Turchia all’opposizione siriana

Ieri era stato lo stesso governo francese ad affermare che si e’ a un “punto di svolta” dopo 27 mesi di conflitto che hanno lasciato sul terreno 94.000 morti. Lo scorso mese l’Unione europea aveva scelto di non rinnovare l’embargo alle armi prendendo tempo fino all’1 agosto, nuova scadenza, e lasciando libero ciascuno dei Ventisette nella decisione di fornirle ai ribelli. In quest’arco di tempo dovrebbe tenersi la Conferenza internazionale sulla Siria, voluta da Mosca e Washington. (AGI) .