11 giu – Legato, picchiato con pugni, morsi, calci, e offeso da un gruppo di una decina di compagni durante la ricreazione a scuola. E’ l’incubo vissuto da un bambino di dieci anni della scuola elementare “Andrea del Sarto” di Firenze.
Sono in corso indagini. Il bambino e’ stato legato e picchiato da otto-nove compagni, che gli hanno causato uno shock emotivo, e lividi sul corpo. La famiglia della piccola vittima ha avanzato la richiesta danni alla scuola.
I legali dell’alunno hanno presentato denuncia in Procura sull’accaduto. Non e’ escluso che i magistrati aprano un fascicolo, per capire come mai gli insegnanti non stessero vigilando. La dirigente dell’istituto ha ammesso di essere stata informata dell’episodio di bullismo e di aver convocato i docenti della classe in cui si sono svolte le violenze.
Nella sua lettera all’istituto, l’avvocato scrive che “il bambino, durante l’orario scolastico e in particolare nel corso della ricreazione, è stato in più occasioni e in giorni diversi legato e immobilizzato, assieme ad un coetaneo, da parte di un gruppo di otto/nove compagni, percosso con pugni, morsi, calci, offeso e vilipeso in svariate maniere (fra cui l’emissione di flatulenze sul volto, mentre si trovava costretto a terra)”.