Web, Boldrini: “cooperazione internazionale contro le parole di odio”

Boldrini

10 giu. – “La rete non e’ uno sconfinato spazio di liberta’ illimitata. Bisogna mettere in atto forme di tutela efficaci contro parole di odio”. Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini aprendo il seminario parlamentare ‘Parole libere o Parole d’odio? Prevenzione della violenza on-line’. “Si e’ pensato che questo dibattito avesse come tema cercare di limitare la liberta’ di espressione della rete. C’e’ stata una distorsione della verita’.

Non e’ necessario prevedere nuove norme e non occorre censurare la liberta’ di espressione. Bisogna tutelare il legittimo dissenso e impedire ai violenti di agire”, ha aggiunto.

“Esprimere parole d’odio on-line – ha sottolineato Boldrini – e’ reato come farlo off-line. Chi esprime parole d’odio commette reato. C’e’ pero’ una certa difficolta’ a individuare i veri colpevoli. La rete offre comodi ripari, bisogna sapere che individuare l’autore e’ difficile. Bisogna rafforzare in questo campo la cooperazione internazionale per perseguire questi reati”, ha concluso. (AGI) .

4 thoughts on “Web, Boldrini: “cooperazione internazionale contro le parole di odio”

  1. SCUSATE GLI ERRORI ORTOGRAFICI DOVUTI ALLA PREMURA NON SAPENDO COME RIPRENDERE LO SCRITTO MI SCUSO BUONA GIORNATA A TUTTI

    1. si giusto ! ma nello stesso tempo chi pronuncia certe frasi sopratutto se politico si deve assumere la responsabilità di ciò che dice o ha detto , perchè ultimamente ci si dimentica troppo spesso dei cittadini autoctoni per far sopravanzare nei diritti gli immigrati quasi sempre in maggiornanza arrivati come clandestini, tra l’altro anche a scapito chi comme emigrante si è presentato a casa nostra regolarmente, in queso caso la signora Boldrini e non solo la signora kionge spesso si sono espresse contro il popolo che poi è quello che da gli emolumenti per attuare ciò che esse fanno ed è ancora il popolo che subisce le irregolarita di questi emigranti non dichiarati per cui anche loro creano dei problemi dei disordini sociali in pratica e come se commettessero dei crimini nei confroti dei popoli da cui loro stesse sono state elette anche se non fanno partr del mio pensiero politico il mio pensiero è semplicemente questo : aiutiamoli a casa loro creerebbero meno problemi e meno costi naturalmente non con le solite istituzioni internazionali che assorbono loro stessi i soldi che noi diamo ma con nuove assocuiazioni destituendo quelle vecchie tipo la fao che ha sempre sprecato la maggior parte dei capitali datigli e la signora Boldrini lo dovrebbe sapere , la fao stessa lo ammise una decina di anni fà : per cui smettiamola di censurare la gente perchè non ne ha colpa censuriamo certi pensieri emessi con leggerezza ed emotività i problemi del mondo non si risolvono rovesciando adosso alla gente ulteriori problemi aumentandoli invece di diminuirli . RICORDIAMO CHE AD OGNI AZIONE SI HA UNA REAZIONE OPPOSTA CHE PUO’ ESSERE ANCHE NEGATIVA SE CHI LA PROPONE NON LA FA NEL MODO GIUSTO , QUESTO E’ RIFERITO A TUTTE LE BOLDRINI VARIA CHE ESISTONO E RICORDIAMO LORO CHE LORO NON HANNO LIMPRIMATUR DELLA BONTA’ ASSOLUTA!

      1. Ma questa signora esimia cosa pretende dagli Italiani, santi numi?
        Oltre a prenderci le picconate nel cervello dai suoi amiketti fatti arrivare da lei in Italia, ora dobbiamo anke stare ziti su tutto questo!
        Hanno ridotto le citta’ del centronord Italia ad una fogna delinquenziale ed ora ci dicono che dobbiamo anke stare ziti!
        Come nel comunismo, ridotti alla fame e costretti a cantare di essere felici!!!
        Scusate lettori, ma il mio disprezzo per questi politici e’ al limite, quasi pari al loro disprezzo per gli Italiani!!!

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