8 giu – ”Bisogna fare attenzione per non perdere questa grande opportunita’ a causa dell’austerita’, dobbiamo intervenire su tre aspetti: la conoscenza tecnica per abbassare i costi, creare politiche che facilitino l’utilizzo delle rinnovabili e potenziare le partnership supportando i paesi emergenti”. Cosi’ Adnan Z. Amin, direttore generale della International Renewable Energy Agency, Irena nell’incontro, nella sede del Gestore dei servizi energetici, con tutti i principali attori della filiera delle rinnovabili.
E’ la prima visita di Amin in Italia e l’incontro e’ stato organizzato per cercare di coinvolgere tutti i protagonisti del mondo delle rinnovabili nei lavori dell’organismo. Irena e’ un’associazione intergovernativa nata per sostenere i paesi nella transizione verso un futuro energetico sostenibile, ne fanno parte 125 paesi con l’eccezione di Cina, Brasile e Russia e l’Italia con un milione di dollari l’anno e’ il sesto contribuente.
L’Italia e’ diventata pieno membro solo lo scorso anno e nell’incontro di oggi sono state discusse le modalita’ di partecipazione e le priorita’ italiane. Parlamentari, dirigenti dei ministeri e associazioni di operatori hanno portato il loro parere. Le tematiche che sono state sottolineate con maggior insistenza sono state la riduzione dei costi delle rinnovabili, il potenziamento delle reti e, soprattutto, il coinvolgimento dei paesi emergenti perche’ da sola l’Europa non basta rappresentando solo il 10% delle emissioni mondiali.
Tra i primi passi che saranno attuati c’e’ la creazione di una banca dati sui costi della tecnologia per riuscire ad abbassarli, il finanziamento di progetti in tutto il mondo per diffondere la cultura della sostenibilita’ e la ricerca di un coinvolgimento sempre maggiore dei privati.
Di sicuro si farà un nuovo ministero con tutti gli orpelli che conosciamo.Per il
Momento abbiamo sborsato un milione USA.Evviva!