7 giu. – “Vinceremo la sfida, cambieremo la Costituzione. La prossima primavera l’obiettivo sara’ stato centrato”. Il ministro della Difesa Mario Mauro in un’intervista ad Avvenire avverte: “Se falliamo finiremo sprofondati all?inferno”. Il ministro invita poi “Letta e Alfano a capire che da numeri due possono diventare numeri uno”.
E bacchetta Renzi. “Fa prevalere il calcolo e scommette sulla possibilita’ di tornare al voto in tempi brevi. Insomma non aiuta il governo, anzi ogni sua mossa sembra quasi un atto di sfiducia all’esecutivo. Ma se Letta vince la scommessa del governo e delle riforme inevitabilmente mette una seria ipoteca anche sulla leadership dei Democratici”. “Per la prossima settimana sono in programma due consigli dei ministri: dopo la fase del rodaggio Letta pronto a spingere sull’acceleratore”, spiega il ministro Mauro, “e se non cambiamo la Costituzione tutte le novita’ di carattere economico che potremmo mettere in campo sono destinate a impantanarsi: sempre accaduto e continuerebbe ad accadere.
Il premier pu essere anche un genio, ma se ci metti tre anni per avere una legge difficile risollevare il Paese”. Mauro poi parla della necessita’ di contrappesi al presidenzialismo e azzarda: “Se passasse il presidenzialismo il capo dello Stato sarebbe ancora il presidente del Consiglio superiore della magistratura? Se al Quirinale finisse un signore che si chiama Silvio Berlusconi potrebbe anche guidare il Csm? Credo che la risposta sia superflua”.