5 giu. – Un centro islamico è andato in fiamme nella notte a Muswell Hill, nel Nord di Londra, probabilmente un attacco in reazione alla brutale uccisione del soldato Lee Rigby. Il reparto antiterrorismo della polizia e’ stato chiamato sul posto per esaminare il graffito che porta la firma del gruppo di estrema destra, dopo che le fiamme avevano avviluppato l’edificio, richiedendo l’intervento di 35 vigili del fuoco e sei autopompe.
Nessuno e’ rimasto ferito, non essendoci nessuno all’interno della moschea allo scoppio delle fiamme. Il leader dell’English Defence League, il gruppo di estrema destra, Tommy Robinson ha negato ogni responsabilita’ dei suoi, sostenendo che autori del rogo potrebbero essere le stesse comunita’ islamiche, che vorrebbero far ricadere la colpa sull’EDL.
“Potrei sbagliarmi – ha dichiarato Robinson – ma la firma dell’EDL viene spesso usata per molte rivendicazioni, per questo sono scettico. “Certamente sarei disgustato se uno dei nostri avesse fatto questo. Ho chiesto a tutti i membri dell’EDL di astenersi da attacchi di questo tipo contro le moschee o le comunita’ musulmane. La polizia trovera’ i colpevoli e li assicurera’ alla giustizia”, ha concluso il leader dell’EDL.