Magistrato chiamava la sua cartomante col cellulare di servizio, rischia sanzione

cartomante5 giu – Ha chiamato una cartomante forse per sapere qualcosa su amore e lavoro. In tanti (migliaia) chiedono lumi ai tarocchi. Ma se a farlo è un magistrato, e col cellulare di servizio, allora la cosa cambia. Rischia infatti una sanzione disciplinare Claudia De Luca, pm di Napoli, perché avrebbe effettuato 65 chiamate con il cellulare di servizio, dirette ad un’utenza «899» riferibile a servizi di cartomanzia, astrologia e previsioni del lotto. I fatti risalgono al periodo tra maggio e ottobre 2003 quando De Luca svolgeva funzioni di pm alla procura di Potenza.

IL PG DI CASSAZIONE – Come riporta l’Agi, la pm sarà sottoposta a procedimento disciplinare venerdì prossimo. Il pg di Cassazione ne ha infatti chiesto il rinvio a giudizio sottolineando che «per effetto di tale condotta realizzata in violazione delle prescrizioni generali e relative all’uso dei sistemi telefonici dell’ufficio e fonte di danno erariale è stato disposto dal gestore della rete telefonica il blocco dell’utenza di servizio per traffico anomalo ed esubero di spesa, con pregiudizio per la reperibilità del magistrato di turno». Per questi stessi fatti è già stata sottoposta a processo penale, con l’accusa di peculato, a Catanzaro.

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