31 magg – “La situazione non è drammatica, ma certo con la nuova legge sul finanziamento ai partiti” in discussione “non c’è alcuna garanzia di evitare una riduzione delle entrate e quindi sarà inevitabile un ridimensionamento dei costi strutturali e anche di costi del personale”. Lo spiega il tesoriere del Pd, Antonio Misiani, all’Adnkronos. Misiani aggiunge che al momento, però, “è ancora tutto da decidere. Va avviata una trattativa sindacale sia sui numeri” del personale che potrebbe subire un ridimensionamento “sia sugli strumenti da adottare”. Come la cassa integrazione? “Ci sono tante strade possibili. Anche quella del contratto di solidarietà. Appunto ci sarà una trattativa”.
Più tardi Guglielmo Epifani, ospite a “Otto e mezzo” su La7, assicurerà che il Pd non metterà in mezzo a una strada i dipendenti del partito. “Siamo di fronte a un cambiamento delle norme sul finanziamento dei partiti -ha premesso il leader Pd – la quota del finanziamento pubblico diventerà irrisoria e cresceranno le quote di quello privato. In questa fase di passaggio i nostri dipendenti hanno giustamente voluto sapere cosa accadrà. Oggi si è fatta una riunione con il tesoriere del partito che ha assicurato che tutte le scelte si discuteranno e si contratteranno con la rappresentanza sindacale interna per non lasciare fuori nessuno”.
veramente preferirei che fosse il PD a rischio……………….
Estinguervi sarebbe un modo onerevole di uscire di scena ma, prima, dovere risarcire il popolo italiano………………..
Tutti quri soldi, da anni………………….dove sono finiti?
E le vostre paghe? Che una vostra mensilita’ ( nei peggiori dei casi) corrisponde a quanto prenderei in 1 anno?
Tutto questo dovreste e dovete ridarcelo………………..
ma poverini! come faranno a sfamare gli amici degli amici, i raccomandati, i famigliari fino alla decima generazione?