29 magg – Se la medusa finisce nel piatto, a guadagnarci e’ il mare e la tutela degli stock ittici. Una preparazione neanche troppo laboriosa e questo invertebrato marino diventa una gustosa portata per la tavola. E’ una delle idee nate nell’ambito del progetto di Marevivo, ‘La Tavola blu’, presentato a Eataly a Roma, dove lo chef stellato Gennaro Esposito ha creato un piatto ‘mediterraneo’, una specie di carpaccio di meduse marinate (la ‘nocticula’, ovviamente privata dei tentacoli urticanti) con pesto, zucchine, e mozzarella di bufala.
Le meduse hanno il corpo composto principalmente da acqua (circa il 98%), quindi mangiarle è praticamente come bere un bicchier d’acqua.
L’iniziativa ‘La Tavola blu’ – realizzata con il contributo del ministero dell’Ambiente e indirizzata agli istituti alberghieri d’Italia – ha l’obiettivo di diffondere una piu’ efficace e corretta informazione sul mare e sulla sua vulnerabilita’. Per un anno da Genova a Palermo, mille futuri chef, e 13 scuole alberghiere in nove regioni costiere, sono stati coinvolti nel progetto sull’uso sostenibile delle risorse ittiche; per esempio ricordando che le specie da poter mangiare sono 719 ma che ne consumiamo solo il 10%, oppure che sarebbe bene comprare il pesce di stagione: in primavera lo sgombro, in estate orata o sogliola, in autunno il rombo, e in inverno alice e polpo.