27 magg – Dopo l’appello sull’unione politica dello scorso 16 maggio, Hollande spinge per una nuova ”Europa della Difesa”. ”Le recenti operazioni militari – ha affermato Hollande, in occasione di un discorso all’Istituto di Alti Studi della Difesa Nazionale a Parigi (IHEDN) – hanno mostrato quanto bisogna lavorare con l’Unione europea, in particolare, per essere in grado di rispondere alle crisi. E’ per questo che la Francia vuole aprire una nuova tappa dell’Europa della difesa’‘.
Hollande ha quindi precisato che intende avanzare ai partner dell’Ue delle proposte ”sulla nostra presenza nei Balcani, nel Mediterraneo, in Medio Oriente e in Asia” e su un rafforzamento della cooperazione, entro il Consiglio europeo di dicembre, che sara’ dedicato a questo tema.
”Ovunque in Europa, la gestione della spesa pubblica impone di mutualizzare le capacita’, prendere piu’ iniziative, e appoggiarci su materiali fabbricati in cooperazione”, ha osservato ancora il presidente, sottolineando che ”la Francia gia’ lo fa’ col Regno Unito per costruire, in particolare, una forza di intervento congiunto (…). E la stessa cosa la Francia vuole fare con la Germania, incluso per gli interventi militari esterni”. Il capo dello Stato ha quindi auspicato di poter ”proseguire il nostro partenariato con Belgio, Italia, o Spagna e associare i nuovi membri dell’Unione europea a queste iniziative”. ”L’Europa della difesa, dev’essere l’Europa tutta intera”, ha concluso Hollande.