Stoccolma, 25 mag. – Sesta notte consecutiva di proteste violente a Stoccolma nella rivolta degli immigrati contro la polizia. Stavolta sono state bruciate solo un paio di auto e alcuni cassonetti e la situazione nella capitale svedese sembra tornare gradualmente sotto controllo dopo l’arrivo di agenti di rinforzo da Malmoe e Goteborg.
Intanto, pero’, si registrano i primi incidenti nel resto del Paese. A Orebro, nella Svezia centrale, 25 giovani incappucciati hanno dato fuoco a tre auto e a una scuola e hanno tentato di dare alle fiamme un commissariato di polizia.
Un vecchio edificio e’ stato dato ale fiamme a Sodertalje, una cittadina non lontana da Stoccolma.
Ecco qua: dopo la Francia e la GB, anche in Svezia un bell’esempio del palese fallimento delle società multirazziali e multiculturali, fallimento – è doveroso precisare – causato e originato proprio dagli immigrati i quali di integrarsi e rispettare il Paese ospite proprio non ci pensano.