25 mag. -Il governo tedesco si appresta a lanciare un programma di crediti con un importo miliardario ad una cifra per venire in soccorso delle aziende piccole e medie dei Paesi in crisi del Sud Europa. Lo ‘Spiegel’ rivela che il governo tedesco intenderebbe mettere in atto questo programma di aiuti tramite la banca pubblica di incentivazione KfW, che dovrebbe fornire i crediti necessari alla ripresa alle aziende piccole e medie di Portogallo e Spagna, eventualmente anche a quelle greche.
Il sistema funzionerebbe secondo uno schema in base al quale la KfW fornisce prestiti ad istituti analoghi (NON DIRETTAMENTE ALLE PICCOLE E MIEDIE IMPRESE) nei Paesi in crisi, che sarebbero sufficienti per concedere crediti per gli investimenti nell’economia locale. Questi prestiti della KfW verrebbero garantiti dal Bundestag, con il governo tedesco pronto a mobilizzare una somma miliardaria ad una cifra per gli investimenti nel Sud Europa.
In una lettera al ministro liberale dell’Economia, Philipp Roesler, il suo collega delle Finanze, Wolfgang Schaeuble (Cdu), scrive che “potremmo inoltre offrire anche aiuti tedeschi bilaterali”. Da questa misura Schaeuble si attende “un piu’ rapido e significativo sostegno con effetti visibili ed efficaci anche psicologicamente in un periodo di tempo prevedibile”.
Nella lettera il ministro delle Finanze auspica anche un ammorbidimento delle regole di aiuto dell’Ue ai Paesi in crisi, sottolineando le buone esperienze fatte dalla Germania con questo sistema dopo la riunificazione. “Considero la situazione in alcuni Paesi dell’Ue senz’altro paragonabile a quella di allora della Germania”, sottolinea ancora Schaeuble nella sua lettera . agi