25 mag. – Gli hacker filosiriani hanno sabotato il sistema che gestisce la distribuzione dell’acqua ad Haifa, in Israele. “L’attacco”, ha spiegato Yitzhak Ben-Israel, capo del Consiglio nazionale di Ricerca e sviluppo, “e’ stato portato a termine da un’organizzazione della quale non conosciamo i capi”.
Ben-Israele, ex consigliere di Benjamin Netanyahu per la sicurezza cibernetica, che l’aggressione e’ una sorta di rappresaglia contro i raid dell’aviazione dello Stato ebraico nel Paese impegnato da due anni in un conflitto civile. Ad aprile c’era stato un altro cibernetico siriano, che, secondo i servizi di sicurezza dello Shin Bet, aveva causato un danno considerevole.