Niger, attacchi operati da cellule jihadiste provenienti dal Mali

24 magg . La Francia nel mirino dei jihadisti nel Sahara occidentale. Gli attacchi coordinati di ieri in Niger contro l’esercito e contro il colosso energetico francese Areva, sono i primi nella storia del Paese, che dall’inizio del 2013 ha appoggiato la missione francese in Mali contro i movimenti jihadisti.

niger23 le vittime, per la maggioranza soldati nigerini colpiti nello scoppio delle autobombe nei pressi della base militare di Agadez, nel nord del paese.

Secondo le prime indagini gli attacchi sarebbero stati gestiti da un cellula jihadista in arrivo dal Mali e legata al Movimento per l’unicità e il jihad nell’africa occidentale.

A coordinare il tutto sarebbe ancora una volta l’algerino Mokthar Belmokhtar, considerato morto durante l’operazione di salvataggio degli ostaggi di In Amenas in Algeria.

Dopo l’Algeria, il Niger. E’ allarme rosso in tutta la regione. La Francia ha avvisato i connazionali di fare attenzione e di limitare gli spostamenti. Dal Mali il fronte sembra ormai allargarsi, le tante sigle jihadiste operanti nel Sahel sembrano aver indirizzato le loro forze alla guerra contro gli interessi economici francesi nella regione.
Dall’Algeria arriva la condanna degli attentati. Ma per la Francia si tratta di un serio campanello d’allarme. Mentre in Mali si celebrano risultati, per il Presidente Hollande la minaccia sembra arrivare da fuori, da quei confini desertici labili, dove le milizie jihadiste hanno nomi diversi, ma obiettivi comuni.