Pubblichiamo un passo del libro “La rabbia e l’orgoglio” (Bur) scritto da Oriana Fallaci nel 2001.
Sveglia, gente, sveglia! Intimiditi come siete dalla paura d’andar contro corrente oppure d’apparire razzisti, (parola oltretutto impropria perché il discorso non è su una razza, è su una religione), non capite o non volete capire che qui è in atto una Crociata all’Inverso.
Abituati come siete al doppio gioco, accecati come siete dalla miopia e dalla cretineria dei Politically Correct, non capite o non volete capire che qui è in atto una guerra di religione. Voluta e dichiarata da una frangia di quella religione forse, (forse?), comunque una guerra di religione. Una guerra che essi chiamano Jihad, Guerra Santa. Una guerra che forse non mira alla conquista del nostro territorio, (forse?), ma che certamente mira alla conquista delle nostre anime: alla scomparsa della nostra libertà e della nostra civiltà, all’annientamento del nostro modo di vivere e di morire, del nostro modo di pregare o non pregare, del nostro modo di mangiare e bere e vestirci e divertirci e informarci… Non capite o non volete capire che se non ci si oppone, se non ci si difende, se non si combatte, la Jihad vincerà. E distruggerà il mondo che bene o male siamo riusciti a costruire, a cambiare, a migliorare, a rendere un po’ più intelligente cioè meno bigotto o addirittura non bigotto. Distruggerà la nostra cultura, la nostra arte, la nostra scienza, la nostra morale, i nostri valori, i nostri piaceri…
Cristo! Non vi rendete conto che gli Osama Bin Laden si ritengono autorizzati a uccidere voi e i vostri bambini perché bevete il vino o la birra, perché non portate la barba lunga o il chador anzi il burkah, perché andate al teatro e al cinema, perché ascoltate la musica e cantate le canzonette, perché ballate nelle discoteche o a casa vostra, perché guardate la televisione, perché portate la minigonna o i calzoncini corti, perché al mare o in piscina state ignudi o quasi ignudi, perché scopate quando vi pare e dove vi pare e con chi vi pare? Non v’importa neanche di questo, scemi? Io sono atea, graziaddio. Irrimediabilmente atea. E non ho alcuna intenzione d’esser punita per questo da barbari che invece di lavorare e contribuire al miglioramento dell’umanità se ne stanno col sedere all’aria cioè a pregare cinque volte al giorno. Da vent’anni lo dico, da vent’anni. Con una certa mitezza e non con questa collera, con questa passione,vent’anni fa su tutto ciò scrissi un articolo di fondo.
Era l’articolo di una persona abituata a stare con tutte le razze e tutti i credi, d’una cittadina abituata a combattere tutti i fascismi e tutte le intolleranze, d’una laica senza tabù.Ma nel medesimo tempo era l’articolo d’una persona indignata con chi non sentiva il puzzo d’una Guerra Santa a venire, e ai figli di Allah gliene perdonava un po’ troppe.
Feci un ragionamento che anche allora suonava pressappoco così: «Che senso ha rispettare chi non rispetta noi? Che senso ha difendere la loro cultura o presunta cultura quando essi disprezzano la nostra? Io voglio difendere la nostra, e v’informo che Dante Alighieri e Shakespeare e Molière e Goethe e Walt Whitman mi piacciono più di Omar Khayyam». Apriti cielo. Mi mangiarono viva. Mi esposero alla pubblica gogna, mi crocifissero.
«Razzista, razzista!». Furono le cicale di lusso anzi i cosiddetti progressisti (a quel tempo si chiamavano comunisti) a crocifiggermi. Del resto l’insulto razzista- razzista me lo presi anche quando i sovietici invasero l’Afghanistan. Li ricordi i barbuti con la sottana e il turbante che a ciascun colpo di mortaio gridavano le lodi del Signore cioè il bercio Allah akbar, Dio-è-grande, Allah-akbar? Io li ricordo eccome. E a sentir accoppiare la parola Dio al colpo di mortaio, mi venivano i brividi. Mi pareva d’essere nel Medioevo e dicevo: «I sovietici sono quello che sono. Però bisogna ammettere che a far quella guerra proteggono anche noi. E li ringrazio». Riapriti cielo.«Razzista,razzista!».Nella loro cecàggine non volevan neanche sentirmi parlare delle mostruosità che i figli di Allah commettevano sui militari sovietici fatti prigionieri. Ai militari sovietici segavano le gambe e le braccia, rammenti? Un vizietto cui s’erano già abbandonati in Libano coi prigionieri cristiani ed ebrei. (Né è il caso di meravigliarsi, visto che nell’Ottocento lo facevano sempre ai diplomatici e agli ambasciatori.
Soprattutto inglesi. Anzi a loro tagliavano anche la testa, e con questa giocavano a buskachi. Una specie di polo.
Le gambe e le braccia, invece, le esponevano come trofei nelle piazze o al bazaar). Tanto che gliene importava, alle cicale di lusso, d’un povero soldatino ucraino che giaceva in un ospedale con le braccia e le gambe segate? Nel loro cinismo applaudivano addirittura gli americani che, rincretiniti dalla paura dell’Unione Sovietica, riempivan di armi l’eroico-popolo-afgano. Addestravano i barbuti e coi barbuti (Dio li perdoni, io no) un barbutissimo di nome Osama Bin Laden. «Via i russi dall’Afghanistaaan! I russi devono andarsene dall’Afghanistaaan! ». Bè, i russi se ne sono andati.Contenti?E dall’Afghanistan i barbuti del barbutissimo Osama Bin Laden sono arrivati a New York con gli sbarbati siriani, egiziani, iracheni, libanesi, palestinesi, sauditi, tunisini, algerini, insomma coi diciannove che componevano la banda dei kamikaze identificati. Contenti? (…)
Da quando i nostri nemici ci hanno regalato l’Undici Settembre, le cicale non si stancano mai di ripetere che i mussulmani sono una cosa e i fondamentalisti o integralisti mussulmani un’altra.Che il Corano ha molte versioni, che viene letto con molte interpretazioni, ma in ogni sua versione ed interpretazione predica la pace e la fratellanza e la giustizia. (Lo dice anche Bush. Per tenersi buoni i suoi cinque milioni di americani arabo-mussulmani, suppongo. Per indurli a spifferare quel che sanno su eventuali parenti o amici devoti a Osama Bin Laden. Povero Bush). Ma in nome della logica: se il Corano è tanto fraterno e tanto pacifico, come la mettiamo col fatto che il Profeta fosse uno spietato guerriero e quindi un uomo tutt’altro che fraterno e pacifico? Come la mettiamo col fatto che avesse personalmente guidato ventisette battaglie, personalmente sgozzato settecento nemici, personalmente incendiato tre città? Come la mettiamo col fatto che i suoi avversari li liquidasse come un capo mafioso, che i suoi rivali li eliminasse con atrocità da rabbrividire? (…) Come la mettiamo col fatto che il Corano predichi senza sosta la Guerra Santa, che i paesi dove non regna l’Islam li definisca «Dar al-Harb» cioè Terra-da-conquistare?
Come la mettiamo col fatto che i non-mussulmani li chiami cani-infedeli, che li tratti da inferiori anche se si convertono, che lungi dal raccomandare un qualsiasi perdono imponga la legge dell’Occhio-per-Occhio-e-Dente-per-Dente, che tale legge la consideri il Sale della Vita? Come la mettiamo con la faccenda del chador o meglio del burkah che copre le donne dalla testa ai piedi, volto compreso, sicché per vedere quel che c’è al di là di quel sudario una disgraziata deve guardare attraverso la fittissima rete posta all’altezza degli occhi? Come la mettiamo con la faccenda della poligamia ossia delle quattro mogli (però su speciale dispensa dell’Arcangelo Gabriele il Profeta ne aveva sedici), o con la faccenda degli harem dove le concubine e le schiave vivono a mo’ di prostitute nei bordelli? Come la mettiamo con la storia delle adultere lapidate o decapitate, e della pena capitale per chi beve alcool? Come la mettiamo con la legge sui ladri a cui il Corano ingiunge di tagliar la mano, al primo furto la sinistra, al secondo furto la destra, al terzo non so cosa però mi pare che al terzo il castigo consista nel bucare le pupille con un ferro rovente? Cito a caso, affidandomi alla memoria. Certo il Sacro Libro offre esempi ancora più gravi.
Nondimeno questi bastano, e non mi sembra che esprimano pace e fratellanza e misericordia e giustizia. Non mi sembra nemmeno che esprimano intelligenza.
E a proposito d’intelligenza: è vero che gli odierni santoni della Sinistra o di ciò che chiamano Sinistra non vogliono udire ciò che dico? È vero che a udirlo danno in escandescenze, strillano inaccettabile-inaccettabile? Si son forse convertiti tutti all’Islam e anziché le Case del Popolo ora frequentano le moschee? Oppure strillano così per compiacere il Papa che su certe cose apre bocca solo per chiedere scusa a chi gli rubò il Santo Sepolcro? Boh! Lo zio Bruno aveva ragione a dire che l’Italia non ha avuto la Riforma ma è il paese che ha vissuto più intensamente la Controriforma. (…) Oh,sì, mio caro. La Crociata all’Inverso, la Crociata dei nuovi Mori dura da tempo. È ormai irreversibile e per avanzare non ha bisogno di eserciti che a colpi di bombarda abbattono le mura di Costantinopoli. Cannoneggiate dalla nostra misericordia, dalla nostra debolezza, dalla nostra cecità, dal nostro masochismo, le mura delle nostre città sono già cadute: l’Europa sta già diventando una gigantesca Andalusia. Per questo i nuovi Mori con la cravatta trovano sempre più complici, fanno sempre più proseliti.
Per questo diventano sempre di più, pretendono sempre di più, ottengono sempre di più, spadroneggiano sempre di più. E se non stiamo attenti, se restiamo inerti, troveranno sempre più complici. Diventeranno sempre di più, pretenderanno sempre di più, otterranno sempre di più, spadroneggeranno sempre di più. Fino a soggiogarci completamente. Fino a spengere la nostra civiltà. Ergo, trattare con loro è impossibile. Ragionarci, impensabile. Cullarci nell’indulgenza o nella tolleranza o nella speranza, un suicidio. E chi crede il contrario è un illuso.
a leggere tutti i vostri commenti non mi vengono fuori le parole!!…fate solo ridere e ridere!!…del resto è noto che il popolo italiota è composto per la maggior parte da persone ignoranti senza una minima cultura!!…fate solo pena!!…
Fortuna che l’Italia ha un governo aperto all’integrazione a 360°. Ha nominato una ministra all’integrazione perfettamente integrata, ricca di esperienze personali e pian pianino, anche a dover impiegare 100 anni, riuscirà a integrare le due religioni, cristiana e musulmana, in un tutt’uno che non sarà il prevalere né dell’una, né dell’altra, sarà forse un ibrido, ma salverà il mondo da una sicura guerra di religione. C’è chi perderà la Croce e il Cristo e chi invece perderà la cultura del burkah.
Come è da considerare questo commento secondo la tua ottica?
Luz- meglio pensare prima di scrivere. Cosa ai da commentare?
Tutto vero!!! Alame!
La colpa é anche nostra che li lasciamo fare basterebbe fare una rivoluzione tutti uniti e buttarli fuori dal governo, ma non saremo mai uniti perché purtroppo l’italiano parla tanto e pochi fatti
ho quasi 61 e da almeno 40 dico che non dobbiamo dare spazio all’islam,solo che ora mi sembra tardi,siamo ad un punto di non ritorno e l’unica cosa che può salvarci è una guerra che ci liberi di questi animali; dobbiamo muoverci e dobbiamo farlo noi,popolo, perchè i nostri politici ,anche quelli di centro destra hanno il prosciutto negli occhi.
perchè tardi? se i governi si svegliano ancora si può far qualcosa…. non penso che una guerra converrebbe ne a noi nè a loro… in fondo chiediamo solo di stracene in pace nella nostra terra! Basta essre più severi come hanno fatto in australia…. chi vuol venire qua si adegui, chi non si adegua vada fuori! Non volgio pensare che sia troppo tardi….
Sono d’accordo con la Fallaci…. che ci piaccia o no la cultura musulmana è completamente diversa dalla nostra e non compatibile…. loro sono maschilisti, la donna per loro vale meno di nulla… qualcuno ha il coraggio di dire che non è vero? E disprezzano la nostra cultura e le donne occidentali… e basta leggere un po di storia per capire che l’islam odia tutto ciò che è occidente e contro l’islam…. ci abbiamo impiegato secoli per liberarci dall’imposizione della religione cattolica, che come sappiamo si è macchiata di tanti crimini specie durante il medioevo… adesso ci manca pure l’islam…. le religioni quando diventano fanatismo sono solo un pericolo e non hanno nulla a che vedere conm la spiritualità con quiella ricerca di se stessi che dovrebbe portare solo rispetto nei confronti dell’altro e soprattutto LIBERTA’
I CRISTIANI CHE SONO NEI LORO PAESE ABBIAMO VISTO LA FINE CHE FANNO…
nooooo ragazzi quanto siete cattivi…… i poveri mussulmani…… , uomini donne e bambini, e smettiamola di fare i buonisti…… nella mia città, con giunta PD, di notte non si può più girare per il centro stirco, quello che i sindaci sinistronzi chiamano il salotto buono della città, perchè è pieno di pusher tunisini e marocchini, mentre in periferia è pieno di prostitute e trans….. almeno quello i mussulmani non lo permettono, ma la droga gira tutta grazie a loro ed ai nigeriani, anche loro mussulmani. La droge è una delle armi per disintegrare le nostre coscienze e distruggere la nostra cultura. E’ ora di finirla
E’ IN ATTO UNO SCIPPO CULTURALE ED ETNICO NEI NOSTRI CONFRONTI , ESSI , I ”MAOMETTANI” , HANNO COME UNICO TRAGUARDO , L’ASSERVIMENTO TOTALE DI NOI OCCIDENTALI ., RICORDIAMOCI CHE QUESTE PERSONE , DA OLTRE 13 SECOLI , HANNO INTRAPRESO UNA GUERRA CONTRO CHI NON LA PENSA COME LORO , E LOTTERANNO FINO ALLA FINE AFFINCHE’ IL LORO ”SOGNO” SI REALIZZI . FERMIAMOLI !!! O PER NOI SARA’ LA FINE !
se non ci muoviamo e certa parte non comprende velocemente E’ GIA’ LA FINE LUCA, questa purtroppo è la verità
Affermo anche io la stessa cosa da quando e stato abbattuto il muro di Berlino..Questa gente non ha nulla da perdere e inneggia alla morte come noi alla vita..Purtroppo e troppo tardi, la guerra e già iniziata…e per di più i nostri politici hanno fatto Ministro una Congolese…Se Oriana Fallaci fosse viva altro che Borghezio…Oriana il tuo scritto e reale hai centrato in pieno…..Meri
ORIANA; il tuo scritto e’ verissimo ai dato nel centro
in ITALIA, bisognerebbe ricantare certe canzoni ,e mantenere in alto il vessillo,prima che ci sia qualcosa di grave ,cosa che gia si sta vedendo
Sono certo che sarebbe necessario ricantarle quelle canzoni e le ricanterei volentieri……
si dovremmo proprio mostrarla ovunque la NOSTRA BANDIERA e andarne fieri
si vabbeh.. ma i mussulmani non sono mica solo integralisti… tanti ormai bevono e mangiano salame… succederà a loro quello che è successo ai cristiani e che sta succedendo agli israelinai non ortodossi… è successo anche all’impero romano con i greci
E poteva mancare il difensore dell’indifendibile? Eccolo qua: LIUK. Si parla del nostro Paese che c’entrano gli altri??Fai un miscuglio azzardato ed assurdo .con paragoni inattendibile ….sei comunista sicuramente…
Più che comunista è uno di molti imbecilli ignoranti che giudicano senza conoscere.
Tutti questi buonisti andrebbero spediti nei paesi arabi per un mese, a vivere con loro, poi vedremo se apprezzeranno la loro cultura.
IN INGHILTERRA ALCUNI TRIBUNALI APPLICANO LA JIHAD, IN OLANDA INTERE CITTA’ SEMBRANO PROVINCE DEL MAROCCO IN FRANCIA E IN SVEZIA CI SONO RIVOLTE E INTERI QUARTIERI DOVE LA LEGGE NON APPARTIENE PIU’ ALLO STATO MA A LORO….AVEVA RAGIONE LA FALLACI.MA APRITE GLI OCCHI!
Come la Fallaci, affermo anche io la stessa cosa da vent’anni, quando ero una ragazzina ( vent’anni fa); ed ora una giovane donna che è convinta che sia tutto troppo tardi e lo vedranno anche “le testine” come dicono i milanesi, che ci chiamano: razzisti!! Allora e tra non molto tempo, piangeranno anche loro, perchè questa gente non ha nulla da perdere e inneggia alla morte come noi alla vita… TROPPO TARDI!
troppo tardi….la guerra è già iniziata…..e i nostri politici fanno ministro una congolese…..e sono pure orgogliosi di averla al Governo.Oriana se fosse viva altro che Borghezio!!!!!!
cARA Elle sono più di venti i venti erano già cambiati anche 30 an fa e si vedeva già il ripetersi della Storia. La conquista ora a è diversa.
Come scriveva Oriana hanno cominciato conquistarci con i figli il rapporto è noi nessuno e loro come minimo da 4 in su – mentre noi grazie alle antipolitiche della famiglia non abbiamo fatto bambini già dal dopo guerra: non perchè non le coppie non li volevano perchè la politica scoraggiava mettere al mondo i bambini – Non c’erano strutture di aiuto alle mamme se non i nonni e grazie per esserci. Questo però non è bastato – Le Aziende poco lungimiranti scoraggiavano la maternità con la minaccia del licenziamento – E tutti politici, sindacalisti – Imprenditori se ne sono fregat i dell’Italia che sarebbe diventata una culla di anziani. Le Aziende facevano e fanno tuttora, firmare una lettera di dimissioni alle operaie o impiegate, da usare in caso di loro maternità – La politica ha permesso questa usanza ignobile e ora siamo a questo punto – Loro ci hanno già in pugno da anni prima con questa conquista apparentemente silenziosa, poi pretenziosa perchè si comportano con arroganza e tracotanza perchè sanno di essere appoggiati da quella parte di Italia che non ci appartiene. E da anni si fanno sentire con il terrorismo – Hanno minato la nostra civiltà, la nostra Religione, il nostro modo di vivere pretendendo che noi in casa nostra ci adeguiamo alle loro abitudini lontane anni luce dalle nostre – l’esempio eclatante è quello delle case popolari chi si trova al primo posto nelle graduatorie? loro a discapito degli Italiani vi sembra possibile che noi siamo abbandonati nella nostra Patria? E gli omicidi?……………………..