22 magg – Terza notte consecutiva di scontri a Stoccolma, dove alcuni giovani hanno appiccato incendi e lanciato pietre contro i servizi d’emergenza alla periferia della capitale svedese, in segno di protesta contro l’uccisione di un uomo da parte della polizia.
Incidenti sono stati registrati in almeno nove sobborghi di Stoccolma e la polizia ha arrestato otto persone, scrive la Bbc. Già domenica sera, più di 100 auto sono state incendiate, secondo la stampa svedese.
Nel quartiere disagiato di Husby, la polizia ha ucciso un uomo la settimana scorsa, dopo che la vittima aveva minacciato di uccidere gli agenti con un machete. La polizia è inoltre accusata di aver utilizzato un linguaggio razzista nei confronti degli abitanti del quartiere. Il responsabile di un gruppo di giovani locale ha spiegato che i disordini sono una risposta alla “brutalità della polizia”. Il primo ministro svedese Fredrik Reinfeldt ha dichiarato ai giornalisti che la Svezia non si farà intimidire dai rivoltosi.