Parigi, 21 mag. – Terrore a Notre Dame: il famoso storico e saggista francese, Dominique Venner, si e’ sparato in bocca, uccidendosi. La cattedrale parigina e’ stata evacuata.
Poco ore prima Venner aveva annunciato sul proprio blog un “gesto simbolico e spettacolare” contro la legge sui matrimoni gay. Autore di numerose opere sulla “guerra civile europea”, 78 anni, Venner era direttore di una rivista bimestrale di storia: “Nouvelle Revue d’Histoire” e vicino ai movimenti anti-gay francesi.
“Ci vorra’ certamente un gesto nuovo, spettacolare e simbolico per scuotere la sonnolenza, scrollare le coscienze anestetizzate e risvegliare la memoria delle nostre origini”, aveva annotato sul suo blog. “I manifestanti del 26 maggio hanno ragione di gridare la loro collera. Una legge infame che, una volta votata puo’ sempre essere abrogata”.
Per Venner pero’ “non bastera’ organizzare delle gentili manifestazioni di strada per impedirle (le nozze gay)”.
Bisognera’ invece procedere a una vera “riforma intellettuale morale”. La Francia ha appena varato una legge che legalizza il matrimonio e l’adozione gay: il testo, approvato in parlamento il 23 aprile, ha passato il vaglio del Consiglio Costituzione ed e’ stato promulgato dal presidente, Francois Hollande. .
Spararsi in una chiesa è un atto terroristico! Questi estremisti omofobi sono sempre più un pericolo per la società. Il matrimonio è per tutti, anche per i francesi omosessuali. Basta fomentare la violenza.