17 mag – “Sono favorevole ad aprire l’esercito agli immigrati e dobbiamo pensare anche al servizio civile per loro. Unisce e fa amare il nostro Paese.Quando c’era la leva, i giovani di tutte le regioni avevano l’opportunità di incontrarsi e conoscersi, e questo ha reso l’Italia più Italia”. Lo ha dichiarato Roberta Pinotti, neo Sottosegretario al Ministero della Difesa, intervistata da IntelligoNews, quotidiano online diretto da Fabio Torriero (www.intelligonews.it).
Roberta Pinotti ha inoltre salutato positivamente anche l’elezione del nuovo segretario (traghettatore) del Pd “Epifani una garanzia e il suo grande equilibrio ha tenuto unito il gruppo alla Camera”. Per quanto riguarda il ritorno a casa dei due fucilieri della Marina ha affermato: “L’impegno è al massimo. La prima riunione che ha fatto il Ministro della Difesa con il Ministro della Giustizia e con quello degli Esteri oltre che con il presidente del Consiglio è stata proprio sul caso Marò, per prendere conoscenza della situazione e mettere in moto tutte le forze per farli tornare”.
Io ho servito il mio Paese come sottufficiale. Non lo voglio vedere consegnato nelle mani, armate, di gente straniera. Mai.
Qui si mette in discussione ed in pericolo la sicurezza nazionale! Ma non scherziamo! Cosa propongono di fare? Arruolare dei mercenari? Allora, meglio sarebbero i Lanzichenecchi svizzeri di manzoniana memoria, che – loro – almeno la guerra la sapevano fare davvero…
Signore. . . perdona, non solo quelli che non sanno quello che fanno, MA anche quella che non sa quello che dice! E falla stare zitta, grazie.
Io non sono razzista ma mi sono stufata di sta gente ke pensa agli immigrati e se ne fotte di noi italiani…garantite prima il vostro popolo invece di pensare agli altri…finitela di mangiarvi la nostra Italia e forse oltre a star bene noi italiani riusciremo a dare una mano agli stranieri. Far entrare immigrati nelle forze armate è una Cazzata (scusate il francesismo) di chi non solo non sa cosa sia far parte delle forze armate ma anke e sopratutto di ki è nato in Italia ma non ha lItalia nel cuore e nell’anima.
Laureata in lettere moderne, insegnante di italiano nei licei, (cit. Wikipedia) ….avesse fatto un solo giorno nelle forze armate potrei capire….ma un’insegnante per giunta di italiano mettetela ministro all’istruzione non a sentenziare su materie a lei assolutamente estranee! Non si gioca sulla difesa di una nazione!
Chissà mica che é l’ideona che li farà scappare tutti, gli immigrati!!!! Appena cominceranno a sentire che in Italia non ci sono solo diritti e privilegi da esigere come nostri obblighi, ma anche doveri, gli passerà la voglia di venire qua a stuprare le nostre donne e farsi mantenere da noi.