Comune inglese vieta la bandiera di San Giorgio: “Irrita gli islamici”

17 magg –  Un Comune inglese ha deciso di ammainare la bandiera di San Giorgio – simbolo dell’Inghilterra – dopo che una consigliera del Partito Laburista aveva sollevato “preoccupazioni” che questa avrebbe potuto offendere i 16 residenti musulmani della piccola città.
Eleanor Jackson, docente universitaria (certa gente dalla mentalità contorta, più studia, più fa danni, ndr) ha infatti sostenuto che “detto simbolo con la croce rossa in campo bianco potrebbe sconvolgere gli islamici perché è stato utilizzato durante le Crociate”.

La Jackson ha espresso le sue preoccupazioni durante una riunione consiliare per discutere quale bandiera dovrebbe essere regolarmente esposta a sventolare sul pennone comunale. Il consiglio comunale di Radstock, che amministra una popolazione di oltre 5.600 residenti, alla fine ha deciso di mettere una più “politicamente corretta” Union Jack, la tradizionale bandiera del Regno Unito. Naturalmente nessuno s’è posto il problema se continuare ad esporre, in certi periodi dell’anno, anche la ridicola bandiera arcobaleno del movimento degli omosessuali, visto che a nessuno verrebbe in mente di esporne una per movimenti eterosex durante sfilate in “eterodays”.

E neanche nessuno si preoccupa di cosa possa offendere i cristiani, a cominciare dagli stupri e dalle violenze etniche perpetrate nei confronti di giovani bianche, o semplicemente i non omofili, evidentemente. Aggiungiamo poi che questi putridi filoislamici oltre che stupidi, sono pure ignoranti, al di là dei titoli accademici che possono vantare, perché hanno tolto una croce e ne hanno messe due. Infatti, la Union Jack risulta dalla sovrapposizione di due bandiere che rappresentano due croci: quella inglese con la croce rossa in campo bianco sopra mostrata e detta Croce di San Giorgio, e la Croce di Sant’Andrea, con i due bracci diagonali, che rappresenta la bandiera della Scozia. Come non bastasse, la Union Jack è stata la bandiera che il Regno Unito di Irlanda e Gran Bretagna ha imposto per secoli alle sue colonie, ai suoi protettorati ed ai reami che andava aggiungendo qua e là al suo impero, per cui è il simbolo riconosciuto ed inequivocabile del più duro colonialismo imperialista britannico. Ottima scelta, brothers. (qelsi)