Formigoni: riconsideriamo il nucleare

NUCLEARE16 MAGG – Per Roberto Formigoni, presidente della commissione Agricoltura del Senato, bisogna riconsiderare il nucleare in termini seri. ”Ormai abbiamo deciso di essere contrari, attraverso un referendum. Pero’ tutti i Paesi ci stanno riflettendo”, ha spiegato a Radio2 per ‘Un Giorno da Pecora’.

”E’ una questione di sicurezza – aggiunge – L’energia nucleare e’ l’energia piu’ pulita, questo lo sappiamo. Non inquina, non sporca, non spreca, e’ la meno costosa. Ma vanno messi in atto tutti quei procedimenti di sicurezza che sono necessari e che sono ottenibili attraverso il nucleare di quarta generazione”.

”Io credo – ha detto – che dovremmo tornare a ragionare di nucleare in termini seri, non sotto la paura e non sotto ricatti di tipo ideologico. Sono favorevole ad una riconsiderazione del nucleare”.

”Le centrali di quarta generazione sono ultrasicure. E quindi – sostiene Formigoni – una volta passata l’ondata di paura generata da Fukushima e manifestata nel referendum, nei prossimi due o tre anni si potra’ riaprire un dibattito serio e credo si dovra’ tornare”, rileva.

E se venisse replicato un referendum, lei voterebbe a favore o contro il ritorno al nucleare? ”Io voterei contro l’abrogazione del nucleare e a favore di una ripresa degli studi. Non dimentichiamo – conclude – che i maggiori studiosi di nucleare erano e sono stati italiani, poi anche questa e’ una delle cose che ci siamo fatti fregare da altri”.